Nessuna bocciatura da parte di Amadeus ad un brano per il Festival di Sanremo presentato da Morgan. E’ lo stesso cantante a fare chiarezza smentendo le voci degli ultimi giorni che lo volevano tra i “candidati” alla 74esima edizione della kermesse canora. “Come alcuni sapranno, negli ultimi tempi non scorre buon sangue tra me e Amadeus”, afferma l’ex frontman dei Bluvertigo.
Morgan spiega poi il perché di questa lontananza: “Per molte ragioni che non hanno a che fare con la vicenda del famoso testo cambiato sul palco con Bugo, ma sono successive e si fondano sulla profonda divergenza di visione professionale e culturale, di stile di comunicazione mediatica e televisiva, in pratica apparteniamo a due mondi molto distanti che hanno un’idea dello spettacolo, del servizio pubblico e della discografia diametralmente opposta. Ciò non significa che sia preclusa l’ipotesi di collaborazione o di dialogo, anzi la diversità è una grande risorsa perché da essa origina una varietà di proposte per il pubblico a cui si offre una scelta più ampia e tutto questo è un valore sano e democratico”.
“Per ciò che riguarda Sanremo – prosegue Morgan – ho più volte detto come la penso e cioè che Amadeus l’ha fatto troppe volte e questo è sbilanciato proprio nella luce dell’alternanza di cui parlavo, dunque è proprio improbabile che si racconti di me che vado a proporre brani per andare in gara quando ciò che contesto è l’impianto generale, ma devo ammettere che sono sorpreso piacevolmente del fatto che Amadeus interpellato da persone che invece, contrariamente a me avrebbero gradito la mia presenza al festival, si sia dichiarato del tutto disponibile e interessato a una eventuale mia proposta, che però non è avvenuta, proprio perché ringraziandolo sinceramente l’ho evitata. Se è vero quello che questi miei collaboratori e produttori mi riferiscono Amadeus avrebbe valutato volentieri la mia canzone nell’ipotesi di ammetterla alla gara e che non aveva nulla in contrario e nessun pregiudizio a proposito. Di questo io sono felice, lo saluto e gli auguro buon lavoro”.