È dal 2009 che i fratelli Gallagher non suonano insieme

Gli Oasis hanno annunciato ufficialmente la reunion e un tour mondiale, ponendo fine a 15 anni di pausa e, presumibilmente, alla lunga faida tra i fratelli Liam e Noel Gallagher. È dal 2009 che i due non suonano insieme. “Le armi sono state ammutolite. Le stelle si sono allineate. La grande attesa è finita. Venite a vedere. Non sarà trasmesso in Tv”, è stato il loro annuncio.

Il tour inizierà il 4 luglio a Cardiff

Il gruppo ha reso noto che i biglietti per il tour di 14 date saranno messi in vendita a partire dalle 9 di sabato. Il tour inizierà il 4-5 luglio 2025 a Cardiff, in Galles, continuerà con quattro date a Manchester, quattro allo stadio Wembley di Londra, due a Edimburgo e due a Dublino. Sebbene finora siano state annunciate solo le date del tour nel Regno Unito e in Irlanda, gli Oasis hanno aggiunto che più avanti saranno rese note altre tappe in giro per il mondo, anche al di fuori dell’Europa. 

 
 
 
 
 
Visualizza questo post su Instagram
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Un post condiviso da Oasis (@oasis)

Oasis, le date del tour

4 luglio Cardiff, Principality Stadium
5 luglio Cardiff, Principality Stadium
11 luglio Manchester, Heaton Park
12 luglio Manchester, Heaton Park
19  luglio Manchester, Heaton Park
20 luglio Manchester, Heaton Park
25 luglio Londra, Wembley Stadium
26 luglio Londra, Wembley Stadium

2 agosto Londra, Wembley Stadium
3 agosto Londra Wembley Stadium
8 agosto Edimburgo, Scottish Gas Murrayfield Stadium
9 agosto Edimburgo, Scottish Gas Murrayfield Stadium
16 agosto Dublino, Croke Park
17 agosto Dublino, Croke Park

Oasis, l’addio nel 2009 dopo anni di lotte tra i fratelli Gallagher

Gli Oasis si sono sciolti nel 2009 dopo molti anni di lotte intestine, con Noel Gallagher che ha ufficialmente lasciato la band poco prima di un’esibizione a un festival vicino a Parigi. Anche prima dello scioglimento, i fratelli avevano da tempo un rapporto molto conflittuale e, secondo quanto riferito, non si sono parlati per anni dopo la rottura.
“La gente scriverà e dirà quello che vuole, ma semplicemente non potevo continuare a lavorare con Liam un giorno di più”, aveva fatto sapere Noel Gallagher, chitarrista e autore della band, in una dichiarazione all’epoca del suo addio.
Sebbene i fratelli Gallagher non si siano più esibiti insieme, entrambi hanno sempre suonato canzoni degli Oasis nei loro concerti da solisti. I due, negli anni, si sono scambiati spesso accuse e critiche reciproche sulla stampa, come quando Noel aveva accusato il fratello minore di essere responsabile della cancellazione di un concerto nel 2009 per via dei postumi di una sbornia. Cosa che Liam ha sempre smentito e che lo aveva portato addirittura a presentare una denuncia, poi ritirata. Due anni dopo, nel 2011, Noel Gallagher ha dichiarato in un’intervista all’Associated Press di aver lasciato la band dopo un incidente in cui Liam aveva preso una chitarra “come un’ascia…facendola roteare”. “Sai, mi ha staccato la faccia con quella, capisci?”, le parole del musicista.

Nel 2019, Liam Gallagher ha dichiarato all’AP di essere pronto a riconciliarsi. “La cosa più importante è che io e lui siamo fratelli”, aveva detto. “Lui pensa che io voglia disperatamente rimettere insieme la band per soldi. Ma io non sono entrato nella band per fare soldi. Mi sono unito alla band per divertirmi e per vedere il mondo”.

L’annuncio della reunion dopo giorni di voci e indizi social

Con questo annuncio, i capostipiti del Britpop mettono così fine a qualche giorno di speculazioni da parte dei fan. Un breve video pubblicato domenica sera sui social media della band aveva rivelato la data “27.08.24” e l’ora “8 a.m.”, scritte con lo stesso carattere del noto logo degli Oasis. I fratelli hanno condiviso lo stesso post sui loro account individuali.

Prima dell’annuncio di oggi, gli Oasis erano già pronti a pubblicare una nuova raccolta, “Definitely Maybe – Deluxe 30th Anniversary Editions”, per celebrare l’anniversario del loro album di debutto del 1994. Le voci di una possibile reunion sono state amplificate lo scorso fine settimana quando Liam Gallagher ha risposto sui social media alle notizie non confermate che la band avrebbe suonato al Wembley Stadium di Londra e all’Heaton Park di Manchester. Quando un utente dei social media ha criticato una delle location, il cantante ha scritto: “Ci vediamo davanti”.

 

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata