Lo ha annunciato il gruppo con un post sui social: "Abbiamo sperato fino all'ultimo che non fosse così"
Nicola Nite, cantante e frontman da 12 anni della band popolare sarda Tazenda, dice addio al gruppo. Lo hanno annunciato gli stessi Tazenda con un post su Facebook: “Abbiamo sperato fino all’ultimo che non fosse così, ma purtroppo dobbiamo annunciare la fine di un rapporto artistico favoloso, fatto di successi discografici e di concerti strepitosi: il nostro Nicola Nite ha bisogno di una pausa e non se la sente più di portare avanti il suo ruolo di frontman“, si legge nel post, intitolato ‘È la fine di 12 anni di musica, amicizia e vita’.
Le parole di Nicola Nite
Nite ha spiegato così i motivi del suo addio: “Devo ritirarmi dal ruolo di frontman. Coscientemente e a malincuore mi trovo a dover fare questa scelta che mai, e sottolineo, mai avrei pensato di dover prendere. Tutto mi costa davvero tanto e non so se mai troverò un termine per definirlo. Vi dico subito che non c’è una frattura. Non abbiamo mai discusso veramente. E di certo non litigheremo ora. Il ‘problema’ sono io. Gli ultimi due anni di tour sono stati per me di una fatica strana, profonda, scoraggiante, incontrollabile, ingiustificata e, grazie all’intuizione di un genio, la ragione sta diventando sempre più chiara“. E, parlando del suo futuro, aggiunge: “Col tempo potrò ancora essere un musicista, un artista, autore e produttore ma non potrò più essere il perno principale che sostiene il lavoro di un’intera produzione di concerti live, poiché le possibilità che io non sia in forma sono e saranno alte. Soprattutto adesso. E vi prego di lasciarmelo fare in punta di piedi così come sono arrivato“.
Camedda e Marielli: “I Tazenda devono proseguire il loro viaggio”
Gigi Camedda e Gino Marielli, gli altri due componenti del gruppo, hanno precisato: “Da una parte l’amicizia ci stringe il cuore nella tristezza. Professionalmente siamo anche consapevoli dell’importanza del ruolo di Nicola nella storia dei Tazenda fino ad oggi. Ma i Tazenda devono proseguire il loro viaggio e soprattutto hanno una grande responsabilità nei confronti della loro storia passata e del popolo dei fan. Abbiamo già al vaglio un paio di possibili soluzioni: vogliamo solo ponderarle bene. Per il resto, andiamo avanti con coraggio e con un pizzico di follia che sono poi le nostre cifre stilistiche e del nostro progetto che trova la sua originalità anche nella sua continua evoluzione da 37 anni ad oggi. E con l’amore per la musica e per la nostra terra, la Sardegna, che non hanno mai smesso di animarci”.
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