Shakira miglior album pop latino dedica il premio ai migranti. Due Grammy a Kendrick Lamar. Miglior Duetto a Bruno Mars e Lady Gaga che fa un discorso per la comunità trans e queer

Beyoncé ce l’ha fatta: il suo ‘Cowboy Carter’, si aggiudica il Grammy come album dell’anno, categoria per la quale era stata nominata già quattro volte senza però riuscire a vincere. Il premio è stato consegnato alla popstar dai membri del dipartimento dei vigili del fuoco di Los Angeles, che hanno combattuto contro il devastante incendio che ha coinvolto la metropoli californiana. “Sono passati molti, molti anni”, ha commentato Beyoncé, dicendo di voler dedicare il premio “alla signorina Martell”, riferendosi a Linda Martell, l’artista che è diventata la prima donna di colore a esibirsi al Grand Ole Opry.

Canzone dell’anno a Kendrick Lamar 

‘Not like us’ di Kendrick Lamar è la canzone dell’anno, con il rapper di Compton che porta casa cinque grammofoni tra cui anche quello per il Best recording of the year e cioè la miglior produzione musicale dell’anno. Charlie XCX e il suo ‘Brat’ hanno invece conquistato tre Grammys.

Miglior duetto a Lady Gaga e Bruno Mars

Lady Gaga, premiata con Bruno Mars per il miglior duo pop con ‘Die with a smile‘, ha dedicato la vittoria alle persone transgender. “Stasera voglio dire che le persone trans non sono invisibili, meritano amore. La comunità queer merita di essere sostenuta. La musica è amore”, ha detto la popstar. Il duo si è poi esibito cantando ‘California Dreaming‘ dedicandola a Los Angeles dopo le difficili settimane affrontate per via dell’emergenza incendi. Una performance emozionante che ha scatenato la standing ovation del pubblico presente in sala. 

Discorso politico anche quello di Alicia Keys, premiata per il suo impatto sulle persone che va oltre la musica. “La Dei non è una minaccia, ma un dono”, ha detto la cantante riferendosi al programma “Diversità, Equità e Inclusione”, smantellati da Donald Trump appena insediatosi alla Casa Bianca

Shakira premiata come miglior album latino per “Las Mujeres Ya No Lloran” (AP Photo/Chris Pizzello)

A Shakira il miglior album latino 

Shakira ha invece sbaragliato la concorrenza aggiudicandosi il Grammy per il miglior album latino con il suo ‘Las mujeres ya no lloran’ (Le donne non piangono più). La musicista colombiana, 48 anni, ha dedicato il premio ai migranti. “Dedico il premio a tutti voi, fratelli e sorelle immigrati in questo Paese. Siete amati, siete preziosi e combatterò per voi. A tutte le donne che lavorano ogni giorno per mandare avanti la famiglia: siete un vero scudo”, ha detto la popstar che ha dedicato parole d’amore ai figli presenti in platea, Milan e Sasha: “Sono orgogliosa del vostro buon cuore, mi sostenete in maniera incredibile”, ha dichiarato commossa. 

Il Best New Artist e gli altri premi 

Il Grammy come miglior nuovo artista dell’anno è andato a Chappell Roan, la ventiseienne di ‘Good luck Babe!’. E’ l’ottavo anno consecutivo che un’artista femminile ha avuto la meglio in questa categoria. Sabrina Carpenter si è invece aggiudicata il premio per il miglior album pop vocale per ‘Short n’Sweet’ e quello per Best Popo Solo performance. Norah Jones ha portato a casa il grammofono per il Best Traditional Pop Vocal Album con ‘Visions’. La statuetta per il Best Rap Album è andata a Doechii per ‘Alligator Bites Never Heal’ diventando la terza donna nella storia dei Grammy a vincere il premio per il miglior album rap.

Will Smith ai 67esimi Grammy Awards (AP Photo/Chris Pizzello)

Il presentatore Trevor Noah e il ritorno di Will Smith

A presentare la serata evento, in diretta sulla CBS, è stato Trevor Noah conduttore e comico sudafricano. “Stasera abbiamo deciso di non celebrare solo la nostra musica preferita. Stiamo anche celebrando la città che ci ha portato così tanta di quella musica”, ha dichiarato Noah dopo l’apertura della serata sulle note di I Love LA interpretata da John Legend, Brad Paisley, St. Vincent e Brittany Howard assieme alla band di Altadena Dawes. Altro momento topico della serata è stato il ritorno sul palco di una premiazione importante di Will Smith a quasi tre anni dal celebre schiaffo del “Principe di Bel Air” a Chris Rock durante la premiazione in diretta degli Oscar 2022. Smith è salito sul palco per rendere omaggio a Quincy Jones, produttore e musicista morto lo scorso novembre a 91 anni

Premiati anche Rolling Stones e Beatles

In una serata pazzesca dove la musica è stata protagonista indiscussa, non potevano mancare due band che hanno scritto la storia della discografia mondiale. Gli intramontabili Rolling Stones hanno infatti conquistato il premio per il Best Rock Album, trionfando con ‘Hackney Diamonds’, il loro ventiquattresimo album in studio secondo la discografia inglese, ventiseiesimo secondo quella statunitense. Incredibile vittoria anche per i Beatles: i Fab Four hanno vinto la Best Rock Performance con ‘Now and Then’, il primo brano realizzato con l’aiuto dell’intelligenza artificiale ad essere candidato ai Grammy Awards. Infine, rimanendo in ambito rock, la migliore canzone rock è andata St Vincent che ha trionfato con il brano ‘Broken Man’.

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