(LaPresse) “Quando la mafia non esisteva, un giornale l’ha sbattuta in prima pagina”. Parte da questa considerazione la nuova serie ‘L’Ora, inchiostro contro piombo’, dall’8 giugno in onda su Canale 5, che in cinque prime serate racconta de L’Ora, il giornale fondato a inizio Novecento dalla famiglia Florio che a Palermo, negli anni a cavallo tra il secondo dopoguerra e il boom economico, è stato il primo quotidiano che ha scritto la parola ‘mafia’. Protagonista è l’attore Claudio Santamaria: “Più che la responsabilità, sento l’orgoglio di aver partecipato a una serie che non solo ha un alto valore cinematografico ma anche civile”, spiega in un’intervista a LaPresse. “Spero sempre che quello che faccio possa non solo intrattenere ma anche accendere”, conclude.