Il giornalista e conduttore subentra a Galluzzo che aveva sostituito Andrea Giambruno

Da lunedì ‘Diario del giorno’ ha un nuovo volto. Giuseppe Brindisi raddoppia, e oltre ‘Zona Bianca’ inizia una nuova avventura nel programma di approfondimento pomeridiano di Rete 4, con l’obiettivo “di consolidare ulteriormente determinati ascolti, con una conduzione unica che fidelizza ancora di più. Mi sento un volto riconoscibile della rete, quindi metterò a servizio della trasmissione tutte le mie competenze”, spiega a LaPresse, specificando che “‘Diario del Giorno’ è sempre stato leader nella fascia” e che “questo è un grosso investimento dell’editore e della rete sulla trasmissione, sono molto contento, sono abituato agli inizi, come per ‘Stasera Italia‘. Il Tg4 attualmente in onda è un’idea innovativa e brillante del direttore Andrea Pucci, concordata con il direttore generale dell’informazione Mauro Crippa. Se le cose sono andate in questo modo nel passato spero proseguano con successo anche in futuro”, spiega Brindisi a LaPresse.

Cronaca, costume e attualità 

Nel 2022 ‘Diario del giorno’ era nato per aggiornare i telespettatori sulle ultime notizie della guerra in Ucraina, tanto che inizialmente venne denominato ‘Diario di guerra’, come speciale: “‘Diario del Giorno’ si inserisce nel filone del Tg4 – afferma Brindisi – ed è diventato una realtà unica nel panorama italiano come mini talk, un programma di approfondimento nel quale vengono affrontati tutti i temi della giornata. Con particolare attenzione ai fatti di cronaca, al costume, all’attualità, cercheremo magari di lasciare, a meno che non ce ne sia necessità, la politica ai talk della sera. Sarà una cosa molto snella in cui spero di mettere la mia impronta”. Dunque, informazione a 360 gradi: “Se le notizie ci spingono in una direzione, assolutamente la seguiremo. Cercheremo di privilegiare l’attualità, se poi ci porterà in Ucraina, a Gaza o a temi politici lo faremo, considerato però che tutto è politica. Non ci sarà la politica pura dei partiti, quella la lasciamo ai talk della prima serata. Secondo me il pubblico del pomeriggio è particolare, il target è diverso, vuole sentire altre cose, anche se ci sarà la presenza di politici, come già accade, a commentare le storie”, assicura il giornalista.

Brindisi subentra a Galluzzo che aveva sostituito Giambruno

Brindisi subentra a Luigi Galluzzo, al ‘Diario del giorno’ dall’ottobre 2023, quando prese il posto di Andrea Giambruno, ex compagno della premier Giorgia Meloni, che lasciò la conduzione dopo i famosi fuorionda di ‘Striscia la notizia’: “Se li temo anch’io? Sono abbastanza abituato, faccio questo lavoro e lo faccio in questa azienda da più di trent’anni. Conosco le regole di ingaggio, cerco di essere abbastanza attento, sono abbastanza cauto”, si dice convinto Brindisi, ricordando che “è capitato anche a me di cadere nella trappola di Ricci, che io rispetto e adoro, un fuoriclasse. Ma nella tensione della diretta può capitare che scappi qualcosa, è normale, si cerca con l’esperienza di non dire cose spiacevoli. Io anche qui vorrei essere lo stesso di sempre, in tv la mia cifra stilistica è quella e l’esperienza aiuta sempre a limitare i danni”.

Spettatori in calo ai Tg: “Situazione ciclica”

Dal telegiornale all’approfondimento, Brindisi non si sottrae nel commentare il calo di affezione da parte dei telespettatori ai tg: “La cosa è un po’ ciclica – conclude – non mi preoccupa più di tanto, ci sono i trend che poi cambiano. C’è un’offerta più ampia per chi vuole informarsi ma ho paura di chi si informa solo sui social, perché i social sono una fucina di fake news a volte volutamente incontrollata. Come abbiamo visto sul covid, sulla guerra, ancora adesso, i social vengono usati per veicolare quelle informazioni sbagliate”, conclude Brindisi, augurandosi “che l’informazione sia più possibile certificata e che il mainstream sia sempre meglio dell’informazione a ruota libera”.

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