Il presentatore: "Offerte Rai e Nove identiche, non sono Cr7 che va in Arabia"
“Lazza era al Suzuki, è fortissimo, mi piace tanto, mi è sempre piaciuto. Lo seguivo già da prima di Sanremo. Sanremo mi mancherà, è chiaro. Mi mancherà, mi manca ascoltare le canzoni. Il Suzuki Music Party l’hanno fatto per me, perché mi piace ascoltare le canzoni. Era una festa di inizio e mi piaceva l’idea di dare ai cantanti l’opportunità di presentare i brani dell’autunno e di spiegare le canzoni al pubblico, cosa che di solito non si fa. Quelli della nuova edizione come sono? Sono simpatici, bravi e carini”. Così Amadeus nella puntata speciale di Password con Nicoletta De Ponti e La Ceci su Rtl102.5 dalle 17 alle 19. “Ogni anno ho ascoltato 850 brani per ‘Sanremo Giovani’ e altri 600-700 per ‘Area Sanremo‘. Quando ho visto Tananai per la prima volta e l’ho sentito cantare ‘Sesso occasionale’ ho detto ma questo è fortissimo”, ha aggiunto Amadeus.
Amadeus: “Offerte Rai e Nove identiche, non sono CR7 che va in Arabia”
Il presentatore è poi tornato sul suo rumoroso addio a viale Mazzini. “Prima di lasciare la Rai ci ho messo un paio di mesi, riflettendoci giorno e notte. Sono una persona pragmatica, e la proposta di Discovery è arrivata dopo Sanremo. Il mio contratto con la Rai scadeva il 31 agosto, ecco perché non ho potuto pensare a progetti nuovi. È chiaro che l’eventuale rinnovo mi sarebbe stato proposto intorno ad aprile o maggio, e quindi dovevo dare una risposta”, ha detto Amadeus. “Marzo e aprile sono stati mesi importanti: quando fai una scelta di vita così non la prendi alla leggera. Le proposte, sia in termini economici che di durata, erano identiche. Non sono Cristiano Ronaldo che va in Arabia. Ho una visione delle situazioni, ma non ho una sfera magica. Però, se sento che devo fare qualcosa, la faccio. In tutta la mia vita ho dato ascolto all’istinto: qualche volta ho sbagliato, ma quasi sempre mi ha portato sulla strada giusta. Ognuno di noi fa un mestiere – radio, Tv, musica – e non può essere sempre ripetitivo. Si può cercare una comfort zone, ma dentro di me tendo ad essere irrequieto”, ha continuato il volto di Discovery.
Ogni punto share Nove vale 5-6 punti delle tv generaliste
Inevitabilmente Amadeus ha parlato delle critiche ricevute per i primi dati d’ascolto del suo nuovo programma. “Ognuno può scrivere ciò che vuole ma io ho un obiettivo e vado avanti per centrarlo perché se mi distraggo perdo energia. Gli ascolti del Nove? In conferenza stampa l’avevo detto che pensavo di partire dal 3% di share”, ha dichiarato Amadeus che ha poi aggiunto: “Nove è un canale ambizioso che sta cercando di diventare una rete generalista. Ci vuole pazienza, il pubblico deve avere l’abitudine. Ogni punto in più di share vale 5-6 punti delle altre reti”.
Colapesce e Dimartino speriamo non si separino
“Musica leggerissima” è stata una delle canzoni che hanno certificato il rilancio di Sanremo targato Amadeus che ha voluto parlare proprio del duo Colapesce e Dimartino. “Si prendono una pausa? Speriamo che non si separino, perché stanno benissimo insieme. Poi, ognuno nella sua vita, anche artistica, fa ciò che vuole”, ha commentato il conduttore che ha concluso: “Tutti hanno il diritto di dispiacersi o di dire che non sono d’accordo, come si può fare in un Paese libero, ma Colapesce e Dimartino potranno fare ciò che vogliono, no? È chiaro che anch’io spero di vederli ancora insieme, ma se decidessero di separarsi, significa che sono felici così”.
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