New York (Usa), 23 giu. (LaPresse/AP) – Sette miliardi di dollari dividono i rappresentanti dei giocatori e i proprietari nella trattativa per il rinnovo del contratto collettivo di lavoro della Nba. Un gap significativo, che rischia seriamente di far scattare il tanto temuto lockout. L’accordo attuale scade il prossimo 30 giugno, le trattative si susseguono da giorni e venerdì dovrebbe essere in programma un altro vertice tra le parti. La Lega ha proposto quello che ha definito come una sorta di ‘salary cap flessibile’, ma il rappresentante dei giocatori Derek Fisher ha definito la proposta come una “distorsione della realtà”. Nel frattempo è stata cancellata la Summer League che avrebbe dovuto prendere il via nelle prossime settimane.
231202 Giu 2011
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