Livorno, 24 giu. (LaPresse) – “La Società mi ha fatto un grande regalo, organizzando il primo Workshop nella mia città. Mi piacerebbe molto essere l’allenatore del Milan che consentirà di cucire la seconda stella sulla maglia, ma ora dobbiamo solo pensare ad iniziare bene la stagione, perchè il 6 Agosto a Pechino dobbiamo conquistare la Supercoppa, dobbiamo cercare di portarla a casa perchè è il primo obiettivo stagionale”. E’ un Massimiliano Allegri sereno e rilassato quello che ha incontrato i giornalisti in occasione del Workshop per gli sponsor organizzato dal Milan allo Yacht Club di Livorno.

Il tecnico rossonero ha parlato di tutto, dal mercato agli obiettivi per la prossima stagione. Vinto lo scudetto ora bisogna conquistare l’Europa, ma l’ex allenatore del Cagliari frena: “Per la Champions il Barcellona è superiore a tutti, l’ha dimostrato. Una vittoria meritata, con un percorso fluido e non legata ad episodi. Con le altre squadre il Milan se la può giocare con tutti”, ha detto Allegri.

Il tema caldo resta però il mercato, con l’ultimo nome accostato ai colori rossoneri che è quello di Cesc Fabregas dell’Arsenal. Allegri fa catenaccio: “Non lo scopriamo certo oggi. Con la partenza di Pirlo abbiamo bisogno di un giocatore di qualità, ma mancano due mesi e Galliani ha tutto il tempo per operare. Se arriverà qualcuno sarà un giocatore da Milan, importante”. “Fino ad ora – ha aggiunto – il mercato è stato ottimo. Ci siamo rinforzati a sinistra con Taiwo, Mexes è un giocatore di livello Mondiale ed El Sharaawi è un giovane di grande talento che può crescere”.

Anche se non lo dice apertamente, lo fa intuire, la pista Hamisk non è assolutamente detto che sia tramontata. “Hamsik non è stato un sogno. Son stati fatti tanti nomi, da Witsel a Fabregas, da Asamoah ad Aquilani. Per ora però restiamo così in attesa degli sviluppi del mercato”. “Ganso? E’ giovane e come Neymar e Danilo hanno bisogno ancora di dimostrare di poter giocare in Europa”, ha aggiunto.

Capitolo Cassano. “Cassano resterà al Milan, nei 5 mesi con noi ha fatto 4 gol e 8 assist e potrà essere per noi un valore aggiunto l’anno prossimo. Lo stesso vale per Thiago Silva che non si muove, avendo appena rinnovato”. Il tecnico del Milan ha poi aggiunto: “Faremo una rosa più ampia con qualche Primavera. la nostra forza quest’anno sarà proprio la compattezza del nostro gruppo”.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata