Buenos Aires (Argentina), 6 lug. (LaPresse/AP) – Lo stadio Monumental, saccheggiato dagli hooligans del River Plate dopo la retrocessione la scorsa settimana della squadra in seconda divisione argentina, potrebbe non essere più la sede della finale di Coppa America in programma il 24 luglio. Lo rende noto Luis Meiszner, capo del comitato organizzatore del torneo, che, parlando con l’agenzia di stampa Telam, ha spiegato che l’erba del campo è stata strappata e rovinata, e l’area commerciale devastata. Inoltre, le aree stampa non sono pronte “per un evento di questa grandezza”. Meiszner ha quindi aggiunto che ora è necessario decidere velocemente un’alternativa per la sede della finale, benché il Monumental non sia ancora del tutto escluso. L’opzione più probabile è che venga scelto lo stadio di La Plata.

“Il nostro desiderio – ha dichiarato Meiszner – è non cambiare nulla. Ma oggi abbiamo uno stadio che non è in condizioni di ospitare la finale. Come presidente del comitato organizzatore, devo avere la sicurezza che la partita possa essere disputata lì, e non c’è più molto tempo”. Lo stadio di La Plata, accreditato come nuova sede per la finale, è la struttura più moderna, ma le condizioni della sua superficie di gioco sono state molto criticate nei match giocati finora, ossia la partita di apertura Argentina-Bolivia del 1 luglio e Brasile-Venezuela del 3 luglio.

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