Firenze , 16 dic. (LaPresse) – “Ho conferito mandato ai miei legali di agire, nelle sedi competenti, nei confronti dell’allora Commissario Federale Guido Rossi e di altri per la gestione assunta dagli stessi durante il processo sportivo di Calciopoli celebrato nell’estate 2006. Le azioni legali verranno avviate per censurare i comportamenti assunti dagli stessi nella gestione del processo sportivo”. E’ la clamorosa decisione presa dal patron della Fiorentina Diego Della Valle, resa nota attraverso questa dichiarazione sul sito internet della Fiorentina, a proposito dei processi sportivi legati allo scandalo di Calciopoli.

Una iniziativa, quella di Della Valle, che di fatto era stata quasi annunciata dalle parole pronunciate dopo il tavolo della pace di Roma. “E’ Guido Rossi primo tra tutti che deve pubblicamente spiegare che cosa è realmente accaduto allora assumendosi le proprie responsabilità. E’ lui che ha il dovere di ricostruire i fatti e darne spiegazione pubblica a tutti quelli che vogliono conoscere la verità”, aveva attaccato il patron viola.

Per Della Valle “la condivisa volontà di tutti nel voler pacificare gli animi deve prima passare attraverso una analisi chiara e onesta di quanto a suo tempo accaduto. Serve che i protagonisti di allora facciano pubblicamente chiarezza”.

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