Torino, 15 lug. (LaPresse) – Largo ai giovani. Accusata da sempre di puntare più sui veterani, e di lasciare colpevolmente gli emergenti ai margini, la Serie A si vede costretta ad un deciso cambio di rotta. Di fronte alla crisi e ai milioni degli sceicchi, i club si vedono costretti ad investire sui giovani talenti. Per un Ibrahimovic tentato dall’inaggio ‘monstre’ del Paris Saint Germain pigliatutto, ecco che il ‘top player’ più desiderato d’Italia diventa un 21enne che bene ha impressionato nel Siena: Mattia Destro. Lo vogliono in tanti, soprattutto il Milan e la Roma di Zeman. In attesa di sviluppi nella trattativa, e del blitz di Galliani per Tevez, Allegri si aspetta molto dal 19enne El Shaarawy: chissà che al ‘piccolo Faraone’ la partenza di Ibra non possa giovare.
Anche il Napoli punta sul nuovo: Lorenzo Insigne, uno dei simboli della trionfale cavalcata del Pescara verso la Serie A, ha già fatto dimenticare ai tifosi la cessione di Lavezzi al Psg. L’altra star dell’ultima Zemanlandia, Ciro Immobile, è chiamato a risollevare l’umore dei tifosi del Genoa. L’allenatore dell’Inter Stramaccioni si aspetta tanto dal brasiliano Coutinho, galvanizzato dall’esperienza nell’Espanyol. Da tenere d’occhio Manolo Gabbiadini, 20enne attaccante in forza dell’Atalanta: la prossima potrebbe essere la stagione della sua consacrazione. La Juventus ci sta facendo più di un pensiero.
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