Torino, 20 lug. (LaPresse) – La calma, si fa per dire, dopo la tempesta. Terminati i fuochi d’artificio innescati dal Paris Saint Germain, i riflettori del mercato si spostano nuovamente sull’Italia. Tra sogni (quasi) proibiti e strategie low cost, le big italiane continuano la loro caccia ai rinforzi. La pressione più forte ce l’ha il Milan, chiamato al difficile tentativo di placare i malumori dei tifosi dopo le cessioni di Ibrahimovic e Thiago Silva. Galliani è stato chiaro: Scordatevi il top player. Per questo l’ad rossonero punta a nomi di qualità ma che non pesino troppo sulle casse del club. I nomi saliti in testa alla lista dei desideri riguardano Ranocchia e Matri. Inter e Juve non li lasceranno però andare via tanto facilmente. Galliani lavora anche per respingere l’assalto del Santos per Robinho. In casa Inter si attende l’ufficialità di Mudingayi e prosegue il corteggiamento al brasiliano Lucas: per Stramaccioni, è l’uomo giusto da affiancare a Sneijder per rilanciare i nerazzurri.

Ma si guarda anche ad Hernandez del Palermo. La Juventus non molla la presa su Jovetic, nonostante la resistenza della Fiorentina che chiede 30 milioni. Marotta prova a far abbassare il prezzo prelevando Poli dall’Inter e girandolo ai viola. Il sogno proibito rimane Van Persie. Sembra invece ormai realtà l’arrivo di Destro alla Roma: l’attaccante del Siena è vicinissimo ai giallorossi, ma non è escluso un blitz in extremis della Juventus.

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