Londra (Regno Unito), 7 ago. (LaPresse/AP) – Nessun problema per Usain Bolt all’esordio nei 200 metri piani maschili ai Giochi di Londra. Il giamaicano, già vincitore dell’oro nei 100 metri, ha concluso la sua batteria con il miglior tempo, 20.39, senza sforzare ed accede così alla semifinale. Il secondo tempo della sua batteria è stato raggiunto dal brasiliano Aldemir da Silva Junior con 20.53. Dopo l’oro nei 100 metri, Bolt punta alla doppietta che lo farebbe entrare una volta di più nella storia delle Olimpiadi.

Qualificazione agevole anche per Yohan Blake. Correndo in 20″38 il giamaicano vince la quarta batteria e ottiene il quarto tempo totale del primo turno, dietro all’ecuadoregno Alex Quinonez (20″28), al connazionale Warren Weir (20″29) e al francese Christophe Lemaitre (20″34), e davanti all’amico-rivale Bolt. Le semifinali si correranno domani alle 20.10, ora inglese.

Per la seconda olimpiade consecutiva, invece, Liu Xiang, oro nel 2004, è stato eliminato al primo turno dei 110 m ostacoli a causa di un infortunio. Il corridore cinese,grande favorito anche per questi Giochi, ha infatti urtato il primo ostacolo della sua batteria, cadendo e infortunandosi. Già quattro anni fa a Pechino Xiang si ritirò a causa di un problema al tendine d’achille.

Liu è stato il primo cinese a vincere una medaglia d’oro nell’atletica, ed era il favorito sia a Pechino che oggi a Londra. Quattro anni fa, il suo infortunio e il conseguente ritiro scioccarono la Cina, visto che il corridore era uno dei testimonial più importanti dello sport cinese alle olimpiadi di casa. Quest’anno, il suo allenatore ha ammesso che Liu non fosse al top della forma, ma che poteva comunque lottare per l’oro.

Il tallone maledetto dell’atleta era protetto da una speciale garza gialla al momento del suo ingresso allo stadio, ma durante il riscaldamento, saltando il primo ostacolo, l’atleta alzò in modo preoccupante le sopracciglia, rispondendo poco dopo alla chiamata dello stadio con un pallido sorriso. Pochi momenti dopo, la storia si ripete: caduta e infortunio. L’atleta sceglie di saltellare sulla gamba sana fino al traguardo, dove fu soccorso dal britannico Andrew Turner e dallo spagnolo Jackson Quinonez.

“E’ uno dei più grandi: quello che è successo è veramente duro da superare per ogni atleta, particolarmente per lui che ha spinto se stesso ed era tornato per vincere ancora”. Sono le parole di Usain Bolt dedicate a Liu Xiang.

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