Milano, 25 set. (LaPresse) – “Se alla seconda onda cambio la rotta della nave, è meglio che scendo”. L’allenatore dell’Inter Andrea Stramaccioni ribadisce le sue convinzioni e la sua sicurezza nonostante il delicato momento in campionato dei nerazzurri. “Fa parte di questo lavoro, chi fa parte di un grande club è esposto ai giudizi negativi”, spiega il giovane tecnico alla vigilia della partita con il Chievo. “Ma si raccoglie sempre alla fine, dopo la semina”, aggiunge. “Mi aspetto una partita impegnativa. Ho visto un Chievo organizzato, sicuramente l’aver impegnato la Juve fino a 20′ dal termine ha mostrato la loro solidità”, così l’allenatore presenta la sfida sul campo dei veronesi. “Di Carlo – prosegue – è tra tecnici i più preparati. Sarà una partita difficile in un campo tradizionalmente difficile per l’Inter”.
“Se questo è il momento più difficile da quando sono all’Inter? Lo è vedendolo da fuori, per me quello più difficile è stato l’inizio. Questo è il mio carattere – sottolinea Stramaccioni – tendo a non esaltarmi nei momenti positivi e a non buttarmi giù quando le cose vanno male. Soprattutto sei i giudizi passano in maniera così repentina come è successo dalla vittoria contro il Torino ad una partita (contro il Siena, ndr) dove l’Inter ha creato otto gol clamorose e bastava entrasse una”. La squadra, prosegue Stramaccioni, “ha fatto un bruttissimo risultato, in casa, contro una squadra ultima in classifica. Le critiche sono giuste, ma il Siena non è venuto a San Siro a chiuderci senza concederci palle gol”.
In merito alla possibilità di adottare la difesa da tre per la gara di domani con la squadra di Di Carlo, Stramaccioni chiarisce: “La partita con il Siena ha confermato un’analisi che avevo già chiara prima. Serve maggior equilibrio quando facciamo la partita a pieno organico, con sei-sette giocatori impegnati nella costruzione del gioco. Ci esponiamo ad una fragilità quando il nostro avversario ha campo a disposizione. Vogliamo, e avremmo comunque, posto rimedio – puntualizza il mister nerazzurro – anche se contro il Siena fosse finita con una vittoria”.
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