Genova, 1 ott. (LaPresse) – Roma, 1 ott. (LaPresse) – “La Samp sta facendo ottime prestazioni anche ieri purtroppo la sconfitta è coincisa con un’altra ottima prestazione. Usciamo a testa alta contro una squadra che lotta per il titolo. Abbiamo fatto di tutto per limitare le potenzialità del Napoli, e ci siamo riusciti nonostante la sconfitta immeritata”. Lo ha detto l’allenatore della Sampdoria, Ciro Ferrara, ex difensore di Napoli, Juventus e della nazionale ai microfoni di ‘Radio anch’io’ su Radio1, elogiando l’ottima partenza della sua squadra.
Ieri mancavano ai liguri giocatori fondamentali, a partire dal bomber Maxi Lopez, elemento che per l’allenatore accresce il valore della prestazione. “Ieri mancava gente come Maxi Lopez, Pozzi, Tissone, Maresca, Poli – ha detto Ferrara – era una situazione di emeregenza, ma ho avuto grandi risposte dal gruppo”.
La Sampdoria allenata da Ciro Ferrara è considerata la rivelazione di questo inizio campionato, definizione che l’allenatore dei blucerchiati commenta così: “Siamo la squadra più giovane di Serie A, non so se siamo una sorpresa, ma il fatto che abbiamo già conquistato 11 punti va riconosciuto”.
Molti commentatori hanno elogiato il 4-3-3 messo in campo da Ferrara, particolare e più equilibrato rispetto allo stesso modulo messo in campo da altri tecnici come Zeman: “L’attaccante moderno non può pensare di stare solo davanti e limitarsi alla fase offensiva – ha spiegato a rigurado Ferrara – se lo fanno Cavani, Rooney e grandi attaccanti non vedo perchè non lo possano fare anche i nostri. Ho bisogno di equilibrio in ogni parte del campo. Inoltre non dimentichiamoci – ha aggiunto – che dobbiamo fare un certo tipo di campionato e per farlo è necessario che tutti, anche gli attaccanti, si sacrifichino”.
Ferrara è stato, da giocatore, bandiera del Napoli e della Juventus. Nel corso dell’intervista, il tecnico della Sampdoria, risponendo alla domanda di un ascoltatore che ha notato un’eccessiva morbidezza dell’allenatore nei confronti dei bianconeri, ha affermato che “non vedo perchè debba parlarne in maniera negativa, la Juve è una società che mi ha dato tanto, così come il Napoli” scherzando poi sul fatto che “se mi capiterà qualcosa di strano contro di loro, non sarò tanto tenero”.
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