Milano, 8 ott. (LaPresse) – Da sabato 13 ottobre sarà possibile seguire le partite di serie B sul nuovo canale della Lega di Serie B, ‘Serie B Tv’. La nuova piattaforma, fortemente voluto dai 22 presidenti della serie cadetta, trasmetterà sul digitale terrestre di seconda generazione, con una qualità vicina all’Hd, permetterà ai tifosi di seguire la propria squadra dal divano di casa, grazie ad uno speciale decoder, sia nella propria città che in trasferta. Le trasmissioni si apriranno con la partita Juve Stabia – Bari e seguiranno domenica 14 ottobre con il prepartita e la diretta di Vicenza – Padova.

Il progetto, spiegano il presidente della Lega di serie B; Andrea Abodi, e Francesco Di Stefano, patron di Europa 7, partner tecnico dell’iniziativa, ha un potenziale bacino di utenza di 15 milioni di telespettatori, tifosi delle squadre di serie B. Un sicuro successo, secondo Di Stefano, che conta “di raggiungere il break-even in tre anni”. Le 9 partite di serie B che tradizionalmente vengono giocate il sabato e la domenica saranno tutte trasmesse e saranno precedute e seguite da interviste raccolte a bordo campo e negli spogliatoi dai giornalisti del nuovo canale, coordinati da Massimo Caputi, direttore editoriale della piattaforma. Le partite verranno anche trasmesse in replica durante la settimana, correlate da commenti e highlights. Di anticipi e posticipi, invece, quest’anno sarà possibile vedere gli highlights.

L’alleanza tra la Lega di Serie B e il partner tecnico Europa 7 ha permesso di realizzare un “progetto che ha il passo corto, ma duraturo – assicura il presidente Abodi – e che si distingue nettamente dalle esperienze del passato, con epiloghi poco dignitosi, come quella di Dahlia tv”. Serie B tv, invece si propone di coniugare “un’esperienza tecnologica complessa ma felicissima come quella del digitale di seconda generazione – aggiunge Abodi – ai valori che la serie B vuole comunicare a tifosi e spettatori, e cioè un modo di fare calcio diverso da quello tradizionale”. Grande importanza avrà perciò lo stile utilizzato dai giornalisti che commenteranno le partite, assicura Massimo Caputi. “Il fatto che la Lega di Serie B sia l’editore – spiega Caputi – obbliga a porsi in maniera diversa nei confronti degli utenti, con un linguaggio da parte dei telecronisti che si giusto e adeguato” e “spinge anche a curare di più l’aspetto educativo, per cercare di far crescere i tifosi” anche attraverso una maggiore attenzione a spiegare e far capire al pubblico le regole del calcio.

Serie B Tv è il primo canale televisivo in Italia a trasmettere in formato digitale di seconda generazione (DVB-T2), che garantisce altissimi standard qualitativi ma richiede un decoder T2 o una tv con il T2 integrato. Per questo, Europa 7 e Lega di serie B hanno pensato a speciali pacchetti per gli abbonati delle 22 squadre della serie cadetta, che potranno avere il decoder e un anno di trasmissioni a 99 euro. Per i tifosi che sono iscritti alle pagine ufficiali della loro squadra del cuore sui social network come Facebook e Twitter, e per chi acquisterà una tv con il T2 integrato, invece, l’offerta sarà di 129.90 euro per un anno. E presto, assicurano Di Stefano e Abodi, sarà possibile vedere le partite anche in 3D. Il digitale di seconda generazione, inoltre, permetterà di trasmettere su tablet e smartphone immagini di alta qualità, e presto gli abbonati al nuovo canale potranno approfittare anche di questa opzione.

Questa tecnologia per ora è fruibile solo a pagamento ma “dal 2015 sarà free – spiega Di Stefano – Mediaset, Rai e le altre aziende televisive migreranno qui. Potenzialmente 25 milioni di italiani avranno la pay tv in casa”. Per questo Di Stefano si lancia nella nuova avventura al fianco della Lega di serie B non con lo “spirito di una rivincita” per le complesse vicende giudiziarie che hanno visto la sua Europa 7 contrapposta al gruppo Mediaset, ma “con lo spirito imprenditoriale per affronatre una nuova avventura”. “Qui si parla di un’impresa e non di una vicenda giudiziaria – aggiunge l’imprenditore – che è coincisa con uno dei periodi più brutti della mia vita”. Di Stefano auspica che l’esperienza possa presto estendersi anche alla serie A, i cui “presidenti hanno deciso di fare la loro piattaforma con noi – precisa Di Stefano – anche se ci vorrà più tempo” e ad altri sport come la Formula 1 e il Moto GP. Il fatto che sia la stessa Lega di Serie B a distribuire le partite, assicura Abodi, non comporterà una perdita per i club perchè, anche se non ci sarà pubblicità trasmessa direttamente sul canale tv, “è stata stretta una partnership di un annno con i 10 – 15 principali protagonisti per settore merceologico”. Ottimista anche il presidente della Reggina Lillo Foti, che ha partecipato alla presentazione, sicuro che questa nuova avventura editoriale “sia un’opportunità per una lega che sta trovando maggiore spazio e maggiori opportunità”.

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