Roma, 15 ott. (LaPresse) – “Con il progetto B futura vogliamo sfidare il tempo e cercare di aiutare le nostre società, cercando di interpretarne le esigenze. Vogliamo essere molto chiari, semplici e concreti, ripartendo dalla nostra piccola dimensione per far tornare la gente allo stadio”. E’ partendo da quest’assunto che il presidente della Lega di Serie B, Andrea Abodi, ha presentato questa mattina a Roma, all’auditorium di via Veneto, il progetto ‘B futura’, piattaforma di sviluppo infrastrutturale concepita per fornire una risposta concreta all’annoso problema degli stadi.
‘B futura’ è una piattaforma di infrastrutture e partner istituzionali che garantisce un vero e proprio supporto per la realizzazione di nuovi impianti o per la ristrutturazione degli attuali in cinque fasi. L’analisi del contesto e lo studio di fattibilità si avvarranno del patrocinio di Unioncamere, la fase dell’iter amministrativo (concessioni di autorizzazioni e simili) sarà patrocinata dall’Anci, quella di progettazione preliminare si avvarrà del contributo dell’Ance, l’implementazione tecnologica avrà il supporto di Finmeccanica e l’accesso al credito e la scelta di strumenti di finanziamento vedrà coinvolto l’Istituo per il Credito sportivo.
L’obiettivo ultimo della Lega di Serie B è quello di costruire una vera e propria struttura operativa che assuma il ruolo di sviluppatore di progetti da realizzare con i club e i partner interessati. “Oggi – ha spiegato Abodi durante la conferenza stampa di presentazione – parlare di futuro non è semplice: negli ultimi sei mesi abbiamo studiato un modello logico ed equilibrato. Lo stadio è la casa del calcio, noi abbiamo bisogno di crescere e lo vogliamo fare a prescindere dalla legge in discussione al Parlamento: non vogliamo fare gli ‘spacciatori’ di illusioni, ma solo mantenere la capacità di sognare”. “Dobbiamo – ha concluso Abodi – invogliare la gente a venire nei nostri stadi perché come diceva Saint-Exùpery: ‘Se vuoi costruire una nave, prima di avviare il cantiere, fai venire alla gente la voglia di andar per mare'”.