San Paolo (Brasile), 22 nov. (LaPresse) – “Mi comporterò come fosse un fine settimana qualunque, cercando di conquistare più punti possibile”. Lo ha detto il pilota della Ferrari, Fernando Alonso, nel corso della conferenza stampa alla vigilia del weekend che culminerà nel Gran Premio del Brasile a Interlagos. “Sarebbe bello finire sul podio con un punteggio minimo di 15 punti e poi – spiega lo spagnolo – una volta tagliato il traguardo, vedere dov’è Sebastian e cercare di fare i calcoli. Così, finire sul podio e conquistare più di 13 punti è la nostra priorità. Quello che farà la Red Bull non è nelle nostre facoltà: noi non abbiamo molto da perdere, possiamo solo vincere e cercare di fare del nostro meglio”. Interrogato sulla penalità relativa al cambio che il team ha optato per Massa ad Austin, Alonso con sicurezza ha giustificato la scelta presa. “Penso che abbiamo visto molte squadre, quest’anno e in passato, fare determinate cose per ottenere un vantaggio strategico, sfruttando i limiti del regolamento”, ha dichiarato lo spagnolo. “Quella di portare entrambe le vetture sul lato pulito della pista è stata una decisione strategica, dato che c’era in palio anche il titolo Costruttori. Ha funzionato abbastanza bene e, anche se qualche persona ha storto il naso, io sono sempre orgoglioso della mia squadra, perché dice sempre la verità su ciò che fa”.
Il paragone con il finale di stagione di Abu Dhabi 2010 è naturale in questo fine settimana: allora nel Golfo era Alonso ad avere un vantaggio significativo rispetto a Vettel, con il pilota tedesco che però avrebbe poi conquistato il titolo. “Questa volta la situazione è diversa, perché ora abbiamo a disposizione DRS e KERS, che rendono il sorpasso più facile e, anche partendo dietro in griglia, si possono guadagnare posizioni, come del resto abbiamo visto nel GP di Abu Dhabi quest’anno, quando Seb è partito in ultima posizione finendo sul podio”, ha detto ancora Alonso. “Questa è la Formula 1, questo è lo sport e può succedere di tutto fino alla bandiera a scacchi. Noi cercheremo di fare del nostro meglio e di salire sul podio. Se vinceremo saremo molto felici, ma sappiamo che abbiamo bisogno di qualche strana combinazione di risultati. Se non vinceremo, ci congratuleremo con lui (Vettel) e riproveremo l’anno prossimo. Se la gara avverrà in circostanze normali finirà nel secondo modo, perché sarà molto difficile recuperare 13 punti. Se succede qualcosa, invece, forse possiamo vincere il campionato. Ma, dato che non tutto dipende da noi, la pressione è decisamente inferiore”.
Anche se questa stagione non è ancora giunta al termine, i pensieri già si spostano al 2013 e Alonso ha spiegato quale dovrebbe essere l’obiettivo per la Scuderia Ferrari durante l’inverno. “Da quando è scesa in pista a Jerez, non siamo rimasti soddisfatti della vettura, ma siamo riusciti a migliorarla abbastanza da finire per lottare per il titolo, quindi ci saranno molti cambiamenti per il prossimo anno. Rispetto alle altre squadre, dovremo lavorare di più durante l’inverno per colmare il divario”.
“Noi faremo il possibile, ma dipenderà molto dalle condizioni del tempo. Qui è come a Spa, le condizioni possono cambiare rapidamente da un momento all’altro”. Così Sebastian Vettel nella conferenza stampa alla vigilia delle prime libere del Gran Premio del Brasile, a Interlagos. “Probabilmente sabato e domenica dovrebbe piovere, ma poi di nuovo non si sa quanto e quando così abbiamo chiesto Pirelli se hanno portato anche le gomme rain, e questo è il caso”.
Allo stesso tempo Vettel può guardare con fiducia alla corsa Mondiale, con 13 punti di vantaggio da amministrare su Alonso. “Penso che il circuito si adatti alle nostre auto come negli anni precedenti. Dobbiamo confermarci. Già da domani – spiega – sarà importante trovare il feeling con la pista. Ovviamente sappiamo di avere un vantaggio e di essere in ottima posizione”.
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