Milano, 26 gen. (LaPresse) – Rispetto all’andata con il Torino “sono cambiate molte cose. Loro sono migliorati e noi abbiamo cambiato molto. Quell’incontro arrivava in un momento particolare. Ora l’Inter è cresciuta e domani sera è l’occasione per dimostrarlo”. Così in conferenza stampa l’allenatore nerazzurro Andrea Stramaccioni, alla vigilia del posticipo con la squadra di Ventura.
“Il Torino – prosegue Stramaccioni – grazie al lavoro di Ventura, ha trovato continuità di risultati. Probabilmente, nella prima parte del campionato, anche per un pizzico di sfortuna, ha lasciato qualche punto qua e là. Ha recuperato dei giocatori, oggi incontriamo la squadra che in questo momento, dal punto di vista dell’entusiasmo e della gamba, è tra le più in forma”. “Noi sappiamo che è una partita che non possiamo e non vogliamo sbagliare”, prosegue l’allenatore nerazzurro che aggiunge come la sfida contro i granata sia “importantissima, per continuare la rincorsa alle prime posizioni”.
Cassano “ha svolto gli ultimi allenamenti. Non era venuto a Roma per recuperare la forma, ma mi riservo se farlo partire domani sera dal primo minuto o impiegarlo a partita in corso”, così Stramaccioni a proposito del possibile utilizzo dell’attaccante barese nel posticipo di domani sera. Nel giorno del 50° compleanno di Mourinho, il tecnico confessa di non essere preoccupato dalle dichiarazioni di ieri del tecnico portoghese in merito ad un possibile ritorno sulla panchina nerazzurra. “Il mister rimarrà per sempre incastonato nella storia dell’Inter. Sarà sempre ricordato e onorato come merita”, dice Stramaccioni. “Per noi interisti – prosegue il tecnico nerazzurro – è un punto di riferimento che rimarrà nei prossimi cento anni. Gli rifaccio gli auguri, visto che glieli ho già mandati via sms”.
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