Palermo, 10 apr. (LaPresse) – “Io ho sempre detto che ci crediamo, per noi è un dovere. Abbiamo vinto due partite di fila ma non abbiamo ancora fatto nulla”. Così il difensore del Palermo Steve von Bergen, inquadrando la situazione della sua squadra ritornata in corsa per la salvezza. “Chiaro che dopo la sconfitta in casa con il Siena avevamo preso un gran colpo. Ma dopo è cambiato tutto. L’atteggiamento, la voglia, anche se quella c’è sempre stata. Abbiamo cambiato modo di pensare e si è visto alla prima partita di Sannino contro il Milan, poi contro la Roma e questo sabato (contro la Sampdoria, ndr) abbiamo dimostrato che ci crediamo tanto”. Nel successo contro i blucerchiati von Bergen ha siglato il primo gol dei rosanero. “Non è una cosa importante – dice lo svizzero in conferenza stampa – è stata una soddisfazione personale, ma non importa chi lo fa. E’ importante vincere e prendere tre punti. Contro la Sampdoria abbiamo visto che viviamo ancora e ci siamo”.
“Ma siamo a 27 punti – prosegue von Bergen – e a questa quota non ti salvi. Abbiamo vinto due partite di fila ma non abbiamo ancora fatto nulla. Se il campionato si chiudesse oggi, saremmo retrocessi. La strada è ancora lunga, ci son sette partite, contro avversari son di grande qualità. Non dobbiamo pensare di aver fatto di qualcosa di troppo bello, ma se non ci confermiamo ogni domenica quanto fatto non sarà servito a niente. Per dare valore a quanto fatto – aggiunge il difensore del Palermo – dobbiamo salvarci”.
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