Milano, 13 apr. (LaPresse) – “Non mi sono sentito ferito, se ci fosse un complotto a Firenze avremmo vinto e domani giocherebbe Balotelli”. Massimiliano Allegri minimizza le accuse lanciate in settimana dal tifoso interista Paolo Bonolis che aveva parlato di “sceneggiatura già scritta per favorire il Milan”. “La polemica in questo momento fa parte del gioco – spiega il tecnico rossonero alla vigilia della sfida contro il Napoli – e vanno accettate. Noi dobbiamo solo fare risultati per finire la stagione in una posizione di classifica che all’inizio sarebbe stata impensabile”.

“Bisogna fare tesoro degli errori. A Firenze nel secondo tempo abbiamo smesso di giocare e pensavamo di aver chiuso la partita. Cercheremo di non commetterli più. Invece a Verona, con il Chievo, la squadra aveva giocato da squadra solida e matura. Gli errori ci possono stare, li abbiamo pagati a Firenze, speriamo di non farli più”. Allegri invita il Milan ad archiviare il match contro la Fiorentina, nel quale i rossoneri si sono visti recuperare dai viola due reti. “Del secondo tempo di Firenze – spiega l’allenatore rossonero – abbiamo parlato abbastanza, non penso che abbiamo peccato di presunzione ma abbiamo avuto poca attenzione mentale. Ma il calcio insegna che le gare non sono mai chiuse, nemmeno con avversario in 10”.

“Abbiamo concesso due rigori – prosegue Allegri – siamo venuti via con l’amaro in bocca perché avremmo quasi chiuso il discorso terzo posto. Ora dovremo rimboccarci le maniche per fare punti e arrivare secondi o terzi”. “Questa squadra ha fatto 58 punti dopo un inizio disastroso, il merito dei ragazzi è immenso. Credo abbiano le forze per cercare di raggiungere la Champions sapendo che abbiamo ancora degli scontri diretti”, prosegue l’allenatore del Milan. “La squadra deve crescere e la crescita va fatta attraverso anche questi errori, anche se – sottolinea – in questo nomento non dovrebbero esere fatti. Li prendiamo in modo positivo. Siamo ancora davanti alla Fiorentina, Roma, Lazio e Inter con buon vantaggio”.

“Che Napoli mi aspetto? Sarà una partita difficile. E’ una squadra che gioca un buon calcio, ha qualità importanti a metà campo e davanti, ha quattro punti di vantaggio e ha la palla in mano per chiudere il discorso secondo posto”, così Allegri descrive la gara di domani. “Un pareggio o una nostra vittoria nostra – spiega in conferenza stampa il tecnico rossonero – rimanderebbe il discorso a fine campionato”.

“Se al Milan basta un pareggio? Mancano ancora delle partite – prosegue Allegri – ma visto che abbiamo lasciato due punti a Firenze dovremo cercare di vincere. Ma servirà una partita equilibrata, perché il Napoli, oltre a saper gestire la palla, ha grandi qualità in contropiede e poi diventa pericoloso. Serviranno pazienza ed equilibrio, contro una squadra che sta facendo grandi cose e che quest’anno sta addirittura migliorando rispetto al primo anno in cui son entrati in Champions”. “Sarà una partita bella e aperta”, commenta ancora Allegri che aggiunge: “Vedremo se riusciremo a vincere per avere un bel finale di stagione, soprattutto per mantenere al momento il vantaggio sulla quarta. Vogliamo il secondo posto, ma sicuramente vogliamo stare nei primi tre”.

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