Milano, 20 apr. (LaPresse) – “El Shaarawy gioca. Contro il Napoli è stata solo una scelta tecnica che ho fatto e rifarei. Sta facendo una grande annata con numeri importanti, ma credo che una panchina non cambia assolutamente il giudizio e il valore del ragazzo”. Così Massimiliano Allegri nella conferenza stampa alla vigilia del match di campionato contro la Juventus. “Ci fosse stato Balotelli, l’ esclusione sarebbe passata in secondo piano – ha aggiunto il tecnico rossonero – ma ricordo anche che è stato sostituito da un giocatore importante come Robinho. L’esclusione non è un caso e non bisogna sminuire il valore di Robinho”.
Parlando di Balotelli e la decisione di non andare a New York per il gala del Time, Allegri sottolinea: “E’ una decisione di grande responsabilità, in un momento in cui la squadra si sta giocando l’accesso alla Champions. Mario ha preferito rimanere a Milano ad allenarsi per preparare la gara contro il Catania”. Sulle parole di ieri di Prandelli, secondo cui Supermario deve imparare a non rispondere alle provocazioni, Allegri replica: “Da quando è al Milan si è sempre comportamento bene. È talmente un personaggio a livello mediatico che qualunque cosa faccia fa clamore, fa notizia. Ma fino ad ora a livello di comportamento credo non ci sia niente da dire”.
“Pirlo? Quando ha giocato da mezz’ala ha fatto delle buone partite. Eravamo una squadra strutturata in un certo modo. Lui ha fatto due grandi annate alla Juve dopo anni ottimi al Milan”. Così Massimiliano Allegri a proposito dell’ex giocatore rossonero. Sul gap tra le due squadre e le parole di ieri di Galliani, il tecnico rossonero dichiara: “Nelle ultime 24 partite, noi e la Juve abbiamo fatto gli stessi punti ma quello che conta è l’intero campionato e noi all’inizio abbiamo fatto male. Ora la Juve legittima il fatto d’essere la squadra più forte del campionato. L’anno prossimo si riparte da zero e se faremo bene potremo lottare per lo scudetto ma ora, la Juve ha qualcosa in più rispetto a tutti”.
“Dobbiamo fare più punti possibili perchè non abbiamo più scontri diretti per arrivare a un traguardo importante che è la Champions League”, ha sottolineato Allegri. Parlando della sfida di domani sera, il tecnico rossonero dichiara: “La Juventus interpreta le gare con grande aggressività, con ottima tecnica e organizzazione. È una gara che a loro serve per arrivare alla conquista dello scudetto, a noi per mantenere a distanza la Fiorentina e rimanere in scia al Napoli”. Allegri non pensa sarà una gara decisiva per il futuro rossonero: “Abbiamo sei partite, domani qualunque risultato venga fuori non deciderà se arriveremo secondo o terzi. Ci sono poi ancora 15 punti a disposizione”.
Dobbiamo migliorare le nostre prestazioni, contro la Juve serve una grande prestazione. Ma lo stesso vale per loro”, dichiara ancora Allegri. “Sarà una bella partita, di grande intensità. Noi sappiamo che in questo momento – prosegue il tecnico rossonero – loro sono i più forti del campionato perchè sono primi in classifica e i punti di vantaggio sul Napoli dimostrano la differenza con le altre squadre”. Dal punto di vista tattico ci si aspetta una Juve a una sola punta, mentre si dice che Conte voglia il Milan ai preliminari di Champions per rendere complicata fin dall’inizio la prossima stagione. “Non so come giocheranno, lo vedremo domani. Speriamo di essere preparati bene e di fare bene. Non credo Conte voglia farci fare i preliminari, vogliono batterci perchè all’andata hanno perso ed è una sfida tra due squadre importanti”.
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