Liverpool multa Suarez per morso ad Ivanovic. Rischia la stangata

Londra (Regno Unito), 22 apr. (LaPresse/AP) – Il Liverpool ha multato Luis Suarez per il morso inflitto al difensore del Chelsea Branislav Ivanovic durante il match di Premier League di ieri, terminato 2-2. E’ stato lo stesso attaccante ad annunciare la sanzione: “Per il mio comportamento inaccettabile di ieri, il club oggi mi ha multato”, ha scritto Suarez sul suo profilo Twitter e Facebbok. Il giocatore spiega di voler devolvere la multa, la cui cifra non è stata specificata, alle famiglie colpire dalla strage di Hillsborough del 1989, nella quale morirono 96 tifosi del Liverpool, “per il disagio che ho creato ai tifosi dei Reds e a Ivanovic”. L’attaccante uruguaiano rischia inoltre una lunga squalifica da parte della Football Association.

FA VERSO STANGATA.
“Il comportamento di Suarez costituisce condotta violenta e la squalifica di tre giornate solitamente adottata in questi casi è chiaramente insufficiente in queste circostanze”. E’ quanto scrive la Football Association in merito al morso inflitto dall’attaccante del Liverpool al difensore del Chelsea Ivanovic nella partita di Premier League di ieri. L’uruguaiano ha tempo fino alle 18 di domani per rispondere all’accusa, il giorno prima dell’udienza disciplinare. Il Liverpool ha condannato il gesto di Suarez e gli ha inflitto una multa, ma ha chiarito di non avere intenzione di cedere il giocatore. “Luis è un giocatore molto importante per il club e popolare tra i suoi compagni di squadra”, ha detto l’amministratore delegato dei Reds Ian Ayre. “Come abbiamo già detto, ha firmato un contratto di quattro anni l’estate scorsa e tutti vogliamo che lo rispetti”. Ad ulteriore consolazione dell’attaccante, il fatto che non dovrà affrontare un’indagine da parte della polizia, in quanto Ivanovic non ha voluto spargere denuncia sull’accaduto. L’Adidas, sponsor dell’uruguaiano, ha invece annunciato di voler parlare con lui: “Non giustifichiamo il comportamento di Suarez e vogliamo ricordargli i principi che ci aspettiamo dai nostri giocatori”, ha spiegato l’azienda di abbigliamento un una nota.