Losanna (Svizzera), 11 giu. (LaPresse/AP) – Il Tribunale Arbitrale dello Sport ha respinto il ricorso del Malaga nel tentativo di rovesciare il divieto imposto dall’Uefa di partecipazione alla prossima edizione di Europa League a causa di debiti non pagati in precedenza, tra cui gli stipendi dei giocatori e le tasse sociali. Per mantenere la licenza Uefa necessaria a giocare in Europa i club devono infatti devono pagare le tasse e i debiti. Pertanto il Siviglia, che ha chiuso il campionato settimo dietro al Malaga, parteciperà alla prossima edizione dell’Europa League al posto della ex squadra di Manuel Pellegrini, arrivata quest’anno ai quarti di finale di Champions League.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata