Europa League: Super Cuadrado trascina la Fiorentina: Grasshoppers ko 2-1 e qualificazione vicina

Zurigo (Svizzera), 22 ago. (LaPresse) – Buona la prima per la Fiorentina. La squadra di Montella ha spazzato via in 90′ tutti i dubbi per una pre-stagione non del tutto convincente battendo 2-1 con pieno merito il Grasshopper nella gara d’andata del playoff di Europa League. Nel ritorno al Franchi ai toscani, che avranno un’ulteriore settimana in più di rodaggio, basterà non perdere o anche uscire battuti 1-0, per conquistare l’accesso in Europa League, primo obiettivo stagionale.

Al primo affondo gli ospiti si portano in vantaggio: Cuadrado sfonda a destra e da posizione molto defilata lascia partire un vero e proprio missile imprendibile per Burki che si infila sotto la traversa. Il gol infonde coraggio ai viola che gestiscono senza troppi affanni la palla e fanno la partita senza rischiare più di tanto. Dopo alcuni tentativi dalla lunga distanza del Grasshopper la Fiorentina torna a farsi viva al 38′, quando sul cross di Gomez Aquilani colpisce a botta sicura, trovano tuttavia l’opposizione in tuffo del portiere, che evita momentaneamente il 2-0, che arriva a inizio ripresa: Giuseppe Rossi al 1′ semina il panico nella difesa svizzera, trova un assist illuminante per Gomez che salta il portiere ma viene anticipato al momento di concludere da Grichting, che non può far altro che mettere in rete a porta sguarnita per il più sfortunato degli autogol.

Dopo il 2-0 a maggior ragione la Fiorentina continua ad amministrare il match, gestendo il possesso palla senza permettere ai padroni di casa di rendersi pericolosi. Al 16′ ancora Cuadrado, sicuramente il miglior in campo, semina il panico sul settore destro d’attacco: doppio passo, dribbling a sinistra e conclusione a giro deviata da Burki. Sul pallone si avventa Pasqual che da due passi spara alto il tap-in (anche se era già stato segnalato il fuorigioco del capitano dei viola). Tre minuti dopo un po’ a sorpresa il Grasshoppers accorcia le distanze con Ngamukol, che su cross di Lang dalla destra sbuca dalla parte opposta e, lasciato colpevolmente solo, di testa batte Neto, fin lì praticamente inoperoso. Il gol spaventa la squadra di Montella che, complice una condizione ancora non perfetta, abbassa pericolosamente il proprio baricentro e non riesce più a manovrare con la stessa fluidità di prima. Montella sostituisce Rossi con Ljajic (che potrebbe essere alla sua ultima apparizione in viola), ma gli ospiti soffrono fino al 5′ di recupero pur senza subire vere e proprie palle gol da parte del Grasshoppers. Per ora può bastare così.