Brescia, 24 set. (LaPresse) – Si infittisce il mistero attorno a Marco Giampaolo. Il tecnico del Brescia è letteralmente sparito da ormai 48 ore. Dopo la sconfitta interna contro il Crotone e un confronto con un gruppo di tifosi, l’allenatore non si è presentato l’indomani per condurre l’allenamento in vista della gara odierna contro il Carpi, nel turno infrasettimanale di Serie B. La società lombarda, a cominciare dal presidente Gino Corioni in testa, non ha più avuto sue notizie, e i vari appelli di fiducia lanciati nei confronti del tecnico si sono rivelati inutili, a cominciare dal comunicato diffuso nella giornata di ieri in cui la società “ribadiva la piena fiducia nel lavoro del mister e il totale gradimento che riscuote da parte dell’intera squadra, del Presidente e di tutto lo staff dirigenziale”, augurandosi che Giampaolo riprendesse “il più in fretta possibile l’attività effettiva”.
Pertanto questa sera con il Carpi si appresta ad andare in panchina a dirigere la squadra un inedito trio rappresentato proprio dal presidente Corioni, dal direttore tecnico Gigi Maifredi e da Fabio Micarelli, attuale vice di Giampaolo. Le rondinelle hanno dichiarato ufficialmente di essere disposti ad aspettare Giampaolo, ma in caso in cui l’ex tecnico di Catania e Cesena non dovesse farsi vivo, sono già pronti i sostituti, a cominciare da Carmine Gautieri, il favorito dopo due belle stagioni sulla panchina del Lanciano. Le alternative sono Attilio Tesser o Devis Mangia.
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