Napoli, 17 ott. (LaPresse) – “Se vinciamo dimostriamo la nostra forza ma il campionato è una corsa lunga, il risultato di domani non assegna nessuno scudetto”. Rafa Benitez in conferenza stampa carica la propria squadra alla vigilia della sfida con la Roma di domani sera. “Totti? E’ un grandissimo giocatore – ha proseguito il tecnico spagnolo – dobbiamo essere particolarmente attenti perché fa la differenza. La Roma fa un pressing fantastico, ha un’ottima organizzazione che lascia poco spazio ed è per questo che ha subito pochi gol”.
“Maggio ritorna, Albiol e Higuain si sono allenati tutta la settimana e con il resto del gruppo negli ultimi due giorni senza problemi. Su Zuniga invece dobbiamo continuare a lavorare. Armero e Fernandez arrivano direttamente a Roma”. Il tecnico del Napoli ha fatto anche il punto sul recupero degli acciaccati e sui giocatori sudamericani che stanno rientrando dalle nazionali. “L’allenatore non è mai soddisfatto, vuole sempre di più ma deve capire dove è la società – ha proseguito l’allenatore spagnolo rispondendo in merito a una rivista rilasciata al Mattino in cui diceva di essere rimasto soddisfatto dal 50% all’80% delle richieste espresse a De Laurentiis – Sono contento del mercato, abbiamo fatto un grandissimo sforzo e sono soddisfatto”. In merito al tecnico della Roma Rudi Garcia, Benitez spiega che “era già un buon allenatore prima, adesso è migliorato perché ha più esperienza. Lo stile di gioco è simile, gli piaceva giocare la palla e le ripartenze veloci, non è molto diverso da allora”, ha sottolineato il tecnico del Napoli.
“Maradona ha un carisma speciale. Dovesse esserci domani? Mi dispiacerebbe non poterlo mettere in campo”. Con questa battuta l’allenatore spagnolo ha commentato la possibile presenza all’Olimpico di Diego Armando Maradona, tornato in Italia per partecipare a un evento in Gazzetta dello Sport, in occasione della sfida di domani sera con la Roma. “A sinistra ci sono diverse possibilità, valuterò le condizioni di Armero oppure può giocare Mesto in quella posizione – ha proseguito Benitez – Insigne? E’ un giocatore di qualità, potrà essere importante per il Napoli e per l’Italia. I 90 minuti di martedì non sono un problema”, ha concluso.
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