Milano, 20 ott. (LaPresse) – “Sono felice del rientro di Kakà, sarà un’arma in più per noi, l’importante è recuperare più giocatori possibili per andare avanti bene. In qualche partita è mancata un po’ di concentrazione ma mai la grinta, ora speriamo di continuare così”. Walter Birsa è l’uomo copertina del Milan in queste ore dopo il gol messo a segno nella giornata di ieri contro l’Udinese che ha permesso all’undici di Allegri di tornare alla vittoria. “Dobbiamo fare la nostra rimonta, il Milan deve essere nei posti alti della classifica – ha proseguito il centrocampista sloveno, che ha parlato questa mattina a Milanello – Gabriel? Non gli ho dato nessun consiglio perché ci sono gli allenatori dei portieri che gli danno quelli giusti, ieri ha fatto un’ottima partita, non è facile esordire così, è stato molto bravo”. Martedì il Milan è atteso dall’affascinante partita in Champions League con il Barcellona. “Sarà importante fare una buona gara, con grinta e tanta corsa, noi la faremo poi vedremo come finirà – ha evidenziato il giocatore sloveno – Giocheremo contro grandi campioni, che hanno esperienza e tanta qualità, sarà una partita difficile ma se giochiamo uniti possiamo fare una buona gara”.
Birsa è tornato poi a parlare della rete messa a segno ieri. “Il gol è solo una parte della partita, i compagni mi aiutano sempre per fare gol, l’importante è che la squadra faccia i tre punti e quelli di ieri sera sono punti importanti – ha spiegato il centrocampista rossonero – Ho fatto questo tiro da fuori area, la volevo mettere sul palo lontano e sono stato anche un po’ fortunato. Il passato l’ho dimenticato, qui ho lavorato tanto, ho fiducia in me stesso e quando ho tirato non ho avuto bisogno di guardare la porta”. Nonostante grazie alle sue reti siano arrivati i successi contro Sampdoria e Udinese, lo sloveno spiega che “non sono l’uomo in più, servono sempre 11-13 giocatori e tutti danno sempre il cento per cento, l’importante è che la squadra vinca”, ha concluso.
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