Bergamo, 20 ott. (LaPresse) – Non smette di volare l’Atalanta di Colantuono, al terzo successo consecutivo dopo quelli con Chievo e Udinese. La vittima sacrificale questa volta è la Lazio, che non riesce a dare continuità al proprio campionato. Dopo due pareggi consecutivi con Sassuolo e Fiorentina arriva un nuovo ko che lascia i biancocelesti nell’affollamento del centro classifica. Dopo un’inizio stentato, la ‘Dea’ invece ha messo la freccia scavalcando in campionato proprio la squadra di Petkovic. Dopo un inizio molto equilibrato, bisogna attendere il 26′ per registrare un’intervento da parte di uno dei due portieri. E’ il centrocampista Biglia, a provarci, con Consigli che fa buona guardia. Sul finire del primo tempo sono i padroni di casa a crescere. Al 37′ bella azione corale della squadra di Colantuono. Cigarini, il migliore tra i suoi, dirige lo spartito a centrocampo: palla per Del Grosso, che crossa di prima intenzione a centro area per Bonaventura il cui tiro viene ben respinto da Marchetti. Al 40′ nuovo pericolo per gli ospiti. Invenzione di Cigarini che manda Moralez davanti al portiere, colpo sotto dell’argentino a scavalcare Marchetti, ma Cavanda salva sulla linea, che nell’azione seguente spaventa ancora con Bellini, che si coordina bene e calcia di poco sopra la traversa dalla lunga distanza. In avvio ripresa la Lazio pareggia con Perea, bravo a capitalizzare il cross di Lulic dalla sinistra e a concludere in rete dall’area piccola beffando gli atalantini Del Grosso e Lucchini. L’Atalanta cala d’intensità rispetto al primo tempo, la squadra di Petkovic forte del pari pressa maggiormente nella loro area i padroni di casa. Consigli nega il gol a Hernanes su calcio di punizione. Il brasiliano ci riprova al 23′ senza fortuna. Nel finale con la Lazio sbilanciata, Cigarini ruba palla e manda in porta Denis, bravo nel saltare Marchetti e a segnare a porta sguarnita. Festeggia l’Atalanta, per la Lazio non sembra esser finito il periodo di crisi.
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