Charlotte (New Carolina, Usa), 9 nov. (LaPresse/AP) – Il miglior Andrea Bargnani della stagione trascina New York al successo per 101-91 sul parquet di Charlotte. Il ‘Mago’, impiegato da centro in un quintetto basso, ha segnato 25 punti (8/16 da due, 3/9 da tre), catturato 8 rimbalzi e realizzato 5 stoppate. Fondamentale anche il contributo di Carmelo Anthony con 28 punti (12/22 dal campo), 8 rimbalzi e 6 assist, che consente agli Knicks di allungare nel terzo quarto e di interrompere la striscia di tre sconfitte consecutive. Inutili ai Bobcats i 25 punti di Kemba Walker.

Sorride anche Marco Belinelli che ottiene un altro successo con i suoi San Antonio Spurs a scapito di Golden State, battuta 76-74. La guardia italiana in 19′ di impiego non riesce a costruirsi grosse opportunità e chiude con soli 3 punti (0/1 da due, 1/3 da tre) e 2 rimbalzi all’attivo. Per fortuna degli Spurs, in una serata in cui faticano anche Tim Duncan (8 punti e 4 rimbalzi) e Manu Ginobili (6 punti, 3 rimbalzi e 2 assist), ci pensa Tony Parker a prendersi la squadra sulle spalle realizzando 18 punti con 5 rimbalzi e 4 assist. I Warriors, seppur privi di Stephen Curry, riescono a riportarsi sotto nell’ultimo quarto e sbagliano con Iguodala a pochi secondi dalla sirena il tiro del possibile pareggio. Non sono bastati a Golden State i 21 punti di Toney Douglas, top scorer del match. Non è altrettanto fortunato invece l’ultimo italiano impegnato questa notte, Gigi Datome, che riesce a ritagliarsi un certo spazio contro Oklahoma, in una gara ben disputata da Detroit ma persa alla fine 110-119. L’ex cestista di Roma realizza 6 punti (2/3 da due, 0/2 da tre, 2/2 ai liberi) in 12′ di impiego. I Pistons, spinti da un Josh Smith da 25 punti e 8 rimbalzi, da un Greg Monroe da 20 punti e 15 rimbalzi e dai 22 punti e 11 assist di Brandon Jennings, restano in partita fino al termine del terzo quarto, quando un parziale di 17-2 dei Thunder pone fine alle speranze dei padroni di casa. Kevin Durant con 37 punti, 8 rimbalzi e 7 assist fa il bello e il cattivo tempo, così come Russel Westbrook (20 punti).

Nelle altre gare disputate nella notte, Indiana si conferma l’unica squadra imbattuta in stagione vincendo 91-84 contro i Toronto Raptors, realizzando il 6-0 che vale come miglior inizio nella storia della franchigia. Paul George ha segnato 23 punti, Roy Hibbert ne ha aggiunti 20 (record stagionale) e 7 rimbalzi. Inutili ai canadesi i 30 punti di Rudy Gay. I Pelicans battono invece i Lakers 96-85 interrompendo una striscia di 11 sconfitte consecutive contro i gialloviola in regular season. Decisivo l’apporto di Anthony Davis che ha fatto segnare il nuovo recordo personale con 32 punti, 12 rimbalzi e 6 stoppate. I Nuggets, ancora orfani di Danilo Gallinari, cadono contro i Phoenix Suns 104-103. Ty Lawson con 29 punti tiene a galla Denver, ma dall’altra parte Markieff Morris (28 punti) e Miles Plumlee (18 punti) guidano Phoenix al successo. Successi importanti anche per Chicago e Philadelphia.

I risultati delle partite Nba disputate nella notte. Charlotte Bobcats-New York Knicks 91-101, Indiana Pacers-Toronto Raptors 91-84, Orlando Magic-Boston Celtics 89-91, Philadelphia 76/ers-Cleveland Cavaliers 94-79, Washington Wizards-Brooklyn Nets 112-108, Detroit Pistons-Oklahoma City Thunder 110-119, Chicago Bulls-Utah Jazz 97-73, Minnesota Timberwolves-Dallas Mavericks 116-108, New Orleans Pelicans-Los Angeles Lakers 96-85, San Antonio Spurs-Golden State Warriors 76-74, Phoenix Suns-Denver Nuggets 114-103, Portland Trail Blazers-Sacramento Kings 104-91,

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