Nyon (Svizzera), 16 dic. (LaPresse) – Sorteggio benevolo per il poker di italiane impegnato nei 16esimi di finale di Europa League. Per tutte un accoppiamento tutto sommato abbordabile. La Juve, archiviata la delusione per l’addio alla Champions, inizierà la corsa verso la finale che si giocherà proprio nel suo stadio ancora una volta dalla Turchia. Dopo il Galatasaray e l’incubo di Istanbul sarà la volta del Trabzonspor, formazione che nel girone ha sfidato per due volte la Lazio ed in entrambe le occasioni la gara è terminata in parità, 3-3 in Turchia e 0-0 a Roma. Il presidente bianconero Agnelli al termine del consiglio di Lega Serie A ha preferito glissare sul sorteggio: ne parleremo in primavera, per il momento concentriamoci sul campionato”, le sue parole.

In caso di qualificazione, la Juventus potrebbe però affrontare agli ottavi la Fiorentina. La compagine viola ha sulla carta l’impegno più agevole contro i danesi dell’Esbjerg. “La Fiorentina è uno dei top team della Serie A e per molti di noi questa è un tipo di sfida che non abbiamo mai affrontato, non vediamo l’ora di giocare”, ha commentato il tecnico dei danesi Niels Frederiksen. “L’Esbjerg è una buona squadra e giocare in Danimarca a febbraio non sarà sicuramente facile. Le condizioni climatiche nella partita di andata avranno sicuramente un loro peso, ma non devono rappresentare un alibi”, gli ha fatto eco Vincenzo Montella, allenatore dei toscani. La Lazio, dal canto suo, evita avversarie più blasonate ma non dovrà sottovalutare i bulgari del Ludogorets, vincitori a sorpresa del loro girone. “La Lazio ha un vantaggio perché non c’è la sosta invernale in Italia, ma faremo del nostro meglio per cercare di essere totalmente pronti contro di loro – ha detto il tecnico blugaro, Stoicho Stoev – Seguo la Serie A da vicino e conosco la Lazio – ha ammesso – Ma solo da tifoso e non come allenatore, perciò ora inizierò a seguirla più da vicino”. “Sono una squadra da prendere con le pinze – ha argomentato il tecnico biancoceleste Petkovic – Giocatori bravi ma di poca esperienza internazionale, noi dovremo dare il massimo”.

L’avversario più ostico è toccato al Napoli. I partenopei infatti sfideranno i gallesi dello Swansea del tecnico Michael Laudrup e del bomber spagnolo Michu. “E’ un avversario impegnativo che negli ultimi anni ha fatto grandi progressi”, ha detto l’allenatore partenopeo Rafa Benitez. Conscio della difficoltà dell’impegno pure il presidente De Laurentiis: “Lo Swansea è una buona squadra ma noi possiamo qualificarci e dobbiamo vincere – dice – Il nostro allenatore conosce il calcio inglese meglio di chiunque altro e questo potrebbe essere un vantaggio per noi”. E’ andata peggio nel secondo accoppiamento, quello relativo agli ottavi di finale, dove Juventus e Fiorentina, in caso di passaggio del turno, dovranno fronteggiarsi in una sfida fratricida. “Sarebbe stato meglio incontrare una squadra italiana un po’ più avanti”, il commento laconico a riguardo dell’allenatore viola Montella. Il Napoli invece dovrà eventualmente incrociare le armi con la vincente di Porto-Eintracht Francoforte, Valencia o Dinamo Kiev infine per la Lazio.

Questi gli accoppiamenti per i sedicesimi di finale di Europa League. Le gare d’andata verranno disputate il 20 febbraio, il ritorno il 27. Dnipro (Ucr)-Tottenham (Ing), Real Betis (Spa)-Rubin Kazan (Rus), Swansea (Ing)-Napoli (Ita), Juventus (Ita)-Trabzonspor (Tur), Siviglia (Spa)-Maribor (Slo), Viktoria Plzen (Svk)-Shaktar Donetsk (Ucr), Chornomorets (Ucr)-Olympique Lione (Fra), Lazio (Ita)-Ludogorets (Bul), Esbjerg (Dan)-Fiorentina (Ita), Ajax (Ned)-Salisburgo (Aus), Maccabi Tel Aviv (Isr)-Basilea (Svi), Porto (Por)-Eintracht Francoforte (Ger), Anji (Rus)-Genk (Bel), Dinamo Kiev (Ucr)-Valencia (Spa), Paok (Gre)-Benfica (Por), Slovan Liberec (Cez)-Az Alkmaar (Ned).

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