Cagliari, 12 gen. (LaPresse) – “Vogliamo cercare di allungare questa striscia consecutiva proprio per il fatto che altri tenteranno di superarci”. Antonio Conte dopo il record di 11 vittorie con la Juventus ottenuto dopo il successo sul Cagliari è già proiettato al futuro. “Abbiamo raggiunto un traguardo parziale straordinario, riempie d’orgoglio e soddisfazione – ha proeguito l’allenatore bianconero – Ho ringraziato i ragazzi, tante volte il calcio va talmente in fretta e velocemente che non riesci a goderti step straordinari come quello avvenuto oggi. Nella storia della Juve nessuna squadra è riuscita a fare quanto fatto da noi”.
Conte ha analizzato poi la gara vinta contro la squadra di Lopez. “Avevamo preso subito il pallino del gioco in mano, poi abbiamo subito gol su calcio da fermo e rischiato il secondo, sono situazioni che difficilmente lasciamo agli avversari, ho richiamato all’ordine la squadra, la testa viene prima di tutto – ha sottolineato l’allenatore campione d’Italia – Anche nelle difficoltà siamo stati bravi. Onore al Cagliari ha dimostrato di essere un ottima squadra, qui il Napoli e Roma all’Olimpico hanno pareggiato, a dimostrazione della forza di questa squadra”. Una battuta anche su Marchisio, entrato dalla panchina e andato a segno. “Claudio è un giocatore importante per noi, lo devo ringraziare si sta comportando in maniera seria, da campione e professionista – ha sottolineato – Anche adesso nel momento in cui ho dovuto fare delle scelte con lui che è finito in panchina. Lui ha la Juve nel cuore, sta bene, in una giornata dove avevo bisogno di un cambio di marcia a centrocampo, mi serviva lui e il risultato ci ha dato ragione. Pirlo? Sapete che importanza riveste per noi, viene da un infortunio importante, si sta allenando in maniera intensa, normale possano esserci dei cali”, ha concluso Conte.
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