Roma, 21 gen. (LaPresse) – “Forse è meglio che sia successo a nostro sfavore, sennò figurarsi che cosa sarebbe successo, con gli ‘aiutini’ saremmo stati rovinati”. Con questa battuta Antonio Conte ai microfoni Rai ha commentato la mancata espulsione di Benatia e il gol annullato a Peluso per un cross di Isla giudicato oltre la linea di fondo dal guardalinee. “Mi sembrava dentro di parecchIo, un metro sicuro – ha proseguito l’allenatore della Juventus – Ma ci sta che il segnalinee l’abbia vista fuori. Il fallo su Giovinco? Penso fosse ultimo uomo, ma non mi va di prendere il posto degli arbitri, hanno deciso in questa maniera, lo rispettiamo”.

Il tecnico salentino si è poi soffermato sulla partita. “E’ stat molto equilibrata, la Roma ha fatto gol forse nel momento in cui sembrava che noi stessimo prendendo il sopravvento – ha evidenziato – E’ stata ben giocata da ambo le parti, sono molto soddisfatto del rendimento dei giocatori che di solito non giocano tanto, penso che abbiano risposto in maniera giusta. Dispiace perché abbiamo preso gol nel nostro momento migliore”. A chi gli chiede perché non abbia schierato i titolarissimi, Conte risponde che “nelle passate gestioni abbiamo utilizzato la Coppa Italia per fare delle rotazioni importanti, abbiamo bisogno di 20-22 giocatori che siano abituati anche a questo tipo di partite in vista del campionato e della Champions League – ha sottolineato l’allenatore campione d’Italia – Voglio rendere protagonisti tutit, ho molta fiducia, e poi alcuni venivano da un tot partite in cui c’è stato un minutaggio elevato, non bisogna guardare solo a un palmo di naso. Vucinic-Guarin? Non parlo di mercato, stiamo parlando di un fantasma perché oggi Vucinic non c’era”.

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