Milano, 14 feb. (LaPresse) – “Ho un buon rapporto con il presidente. A livello personale ho detto che mi sarebbe piaciuto di più, per l’imbarazzo della lingua, avere un contatto più fluido. Con un presidente con cui ti trovi a tuo agio sarebbe un bene, ma solo a livello personale”. Così Walter Mazzarri nel corso della conferenza stampa alla vigilia del match di campionato contro la Fiorentina. Parlando della gestione del gruppo, il tecnico nerazzurro aggiunge: “Visto che abbiamo gli allenamenti per capire chi sta bene – spiega – ho messo tanta competizione da qui alla fine. Ho detto ai ragazzi che non è scontato che giochi sempre lo stesso, ci sono tante considerazioni da fare. Tutti devono stare sulla corda, poi un allenatore ha sempre le sue idee di base”.
Di fronte l’Inter si ritrova una Fiorentina esaltata dopo la qualificazione per la finale di Coppa Italia. “La Fiorentina da due anni sta facendo grandi cose, l’affrontiamo in un momento di entusiasmo loro e le difficoltà della partita sono chiare”, ammette Mazzarri. Inter che punta sul ritorno al gol dell’eterno Milito. “Lui è rientrato, poi l’ho tolto, ma è una tendenza di tutti gli attaccanti a eccezione di Palacio. Nessuno ha avuto continuità, c’è stata la condizione da recuperare per tutti. Lo stesso Botta doveva andar via ma mi è piaciuto, stava bene in allenamento e ho voluto tenerlo. Oggi non puoi fare esperimenti, è un discorso di tutto l’anno. Cercherò di recuperare la forma di tutti”, spiega. L’anno scorsi la squadra di Montella mise l’Inter in grande difficoltà, ma il tecnico nerazzurro guarda solo alla sua gestione. “Non ho mai fatto riferimento a quella partita, i miei riferimenti sono sempre su quello che ho fatto io. Al massimo penso alla paartita dell’andata, i miei riferimeenti sarebero su quella sfida”, conclude Mazzarri.
“Le parole di De Laurentiis? Oggi è San Valentino, l’ha detto forse perchè mi ama troppo. Ha cercato di tenermi fino all’ultimo e per questo ha detto certe cose”. Così Walter Mazzarri replica ad Aurelio De Laurentiis che lo aveva definito ieri un tecnico “poco adatto alle novità”.
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