Roma, 14 feb. – “Il mio sogno venendo in Russia era quello di conquistare una medaglia, sono riuscito ad ottenerne due, non potevo chiedere di più”. Christof Innerhofer ha vinto la sua seconda medaglia olimpica a Sochi, il bronzo in supercombinata dopo l’argento in discesa conquistato domenica. Un’Olimpiade davvero da incorniciare per lo sciatore azzurro che, però, non è ancora finita. Domenica c’è il supergigante nel quale a Garmisch-Partenkirchen nel 2011, Inner ha conquistato il titolo mondiale. La tripletta, adesso, non sembra più un’impresa e l’oro in superG per Innerhofer si gioca a 7,60. Sulle lavagne internazionali domina il campione olimpico in carica Aksel Lund Svindal, ancora a secco di medaglie a Sochi, ma favorito a 1,80. Inseguono Matthias Mayer, oro in discesa, e Bode Miller, argento a Vancouver 2010, entrambi a 5,00. Più indietro l’altro azzurro Peter Fill, argento in supergigante ai Mondiali 2009: il titolo olimpico per lui è a 13 volte la posta. (Agipronews)

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