Torino, 15 feb. (LaPresse) – In occasione delle Olimpiadi Invernali di Sochi, l’ex fondista Stefania Belmondo, capace di vincere ben 10 medaglie ai Giochi Olimpici, commenterà quotidianamente in esclusiva per LaPresse l’andamento delle gare di sci nordico maschile e femminile. Oggi è stato il turno della staffetta 4×5 femminile, vinta dalla Svezia. Una gara che “mi è piaciuta tantissimo”, spiega Belmondo. Onore al quartetto Ingemarsdotter-Winken-Haag-Kalla, “ma anche le finlandesi e le tedesche sono state bravissime”, continua l’ex fondista. “Chi mi ha un po’ deluso, invece, è stata Marit Bjoergen”, aggiunge Belmondo commentando il quinto posto della staffetta norvegese. “Non so se è stato per un calo fisico, ma mi è sembrata molto stanca. Certo, in queste condizioni, con un caldo che non è normale, non è facile per nessuno”. A detta di Stefania, “la grande sconfitta di oggi è la Russia. Sono partite bene, pensavo tenessero. Ma sono arrivate molto indietro, solo seste”.
“Una cosa – sottolinea – che non è successa spesso in passato. Ricordo che ai miei tempi la Russia non sapeva mai quale atleta lasciare fuori dalla staffetta, avevano problemi di sovrabbondanza. Ci sono periodi così”. Capitolo azzurre: De Martin Topranin-Brocard-Piller-Debertolis hanno concluso in ottava posizione. “Non sono andate malaccio. Sono giovani, devono ancora fare esperienza”. Inevitabile un commento sulla grande protagonista della giornata olimpica azzurra, Arianna Fontana, bronzo nei 1500 metri di short track. “E’ stata bravissima”, dice Belmondo. “E sono contenta per tutto il movimento del pattinaggio”. Tornando al programma del fondo, domani è di scena la staffetta 4×10 km maschile. “Sarà combattuta”, prevede. “La lotta sul podio dovrebbe riguardare i ‘soliti noti’, Norvegia e Finlandia in primis”, conclude.
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