Parma, 16 feb. (LaPresse) – “Quello che verrà lo vedremo, non per non parlare di Europa ma semplicemente perché cerchiamo di affrontare ogni gara nel modo migliore”. Così il tecnico del Parma Roberto Donadoni ai microfoni di Sky Sport ha commentato il buon momento della sua squadra, giunta al dodicesimo risultato utile consecutivo dopo il poker rifilato all’Atalanta e in orbita Europa League. “E’ solito merito dei ragazzi, stanno facendo non bene ma di più – ha aggiunto – Ci sono ancora tante partite alla fine, è bello giocarcela con tutti”. In merito al colloquio con Cassano dopo il gol del 3-0, Donadoni spiega che si è tratta di una “questione professionale, ero felice di fare risultato qui a Bergamo dove tutti hanno fatto fatica, sono contento per lui che ha segnato, così come per chi ha giocato meno e in maniera egregia”, chiedendo ai suoi a risultato acquisito “determinazione fino al 90′ e rispetto per la città che mi ha fatto crescere da calciatore”.
Il tecnico dei ducali è tornato poi a parlare del talento barese. “E’ molto felice, si vede per come si esprime durante la settimana – ha evidenziato – ciò che ha raggiunto è stato anche grazie alla squadra, un gruppo stupendo che qualche volta l’ha anche sopportato. Da gennaio dopo la fine del mercato poi si è ulteriormente trasformato, sta facendo tutto con grandissima positivià, sono contento per lui”. A chi gli chiede il segreto del loro ottimo rapporto, che risale fin dai tempi della nazionale, Donadoni ha rivelato che “io cerco di contribuire, ma nel privato è lui il primo a rendersi conto delle cose giuste e di quelle sbagliate fatte – ha concluso – Questo è segno di gran maturità”.
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