New Orleans (Louisiana, Usa), 17 feb. (LaPresse) – L’Eastern Conference ha battuto per 163-155 la Western Conference, vincendo il 63° All star game della Nba. Miglior giocatore del match, giocato quest’anno a New Orleans, è stato Kyrie Irving dei Cleveland Cavaliers, autore di 31 punti e 14 assist.
“E’ un grande onore”, ha commentato a fine gara Irving. “Ma oggi qui – ha aggiunto – tutti sono dei Mvp”. In evidenza anche Blake Griffin e Kevin Durant, autori di 38 punti ciascuno. Insufficienti, però, per battere lo storico record di Will Chamberlain che arrivò a 42. E’ di 30 punti, invece, il bottino finale di Carmelo Anthony, capace anche di stabilire il nuovo record di triple centrate, ben otto. Gara in chiaroscuro per LeBron James, che chiude con 22 punti, 7 rimbalzi e 7 assist.
I 318 punti siglati complessivamente dalle due formazioni in un match sostanzialmente equilibrato fino all’ultimo hanno invece infranto il primato di 303 siglato nel 1987. L’Est è riuscito così a concludere la striscia positiva di vittorie dell’Ovest, trionfatore delle ultime tre edizioni dell’All Star Game. Nella pausa dopo il primo quarto, Magic Johson ha ‘guidato’ gli altri giocatori nel coro di ‘Buon compleanno’ a Bill Russell, leggendario campione Nba che ha spento 80 candeline.
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