Verona, 17 feb. (LaPresse) – “Credo che il Toro abbia vinto con assoluto merito e che nessuno possa dire il contrario”. Così il tecnico del Torino Giampiero Ventura ai microfoni di Sky Sport ha commentato il successo ottenuto dalla sua squadra per 3-1 sul campo dell’Hellas Verona. “Abbiamo fatto una buona partita su un campo difficile con una squadra in salute, facendo tre gol giocando con personalità dal 1′ al 90′ – ha sottolineato l’allenatore granata – Abbiamo subito gol senza ricevere un tiro in porta prima del 3-1. Abbiamo concesso poco, siamo stati bravi. E’ stato importante pareggiare subito, poi sono aumentati gli spazi e noi siamo stati bravi a sfruttarli. Non dovevamo dare risposte a nessuno se non a noi stessi, e direi che sono arrivate risposte importanti”.

Riguardo la sostituzione di Cerci, andato subito negli spogliatoi, l’ex allenatore del Bari ha escluso che il giocatore fosse arrabbiato per il cambio. “Penso se la sia presa per no aver finalizzato un paio di contropiedi, Alessio ha voglia di risultati sia a livello personale che collettivo – ha sottolineato – Oggi è stato determinante nel gol e negli assist, sta giocando per la squadra e ha disputato una gara sopra le righe”. ottimo anche il contributo di Immobile, autore del momentaneo 1-1. “E’ reduce da un’annata a Genova in cui ha sofferto un po’ – ha spiegato Ventura – Aveva bisogno di essere messo in condizione di potersi realizzare, noi cerchiamo di aiutarlo. Sta diventando un giocatore che fa reparto, conquista molti palloni e che se gli capita l’occasione giusta la butta dentro, sta crescendo in maniera importante”.

A proposito del derby della prossima settimana, “incontriamo la squadra in assoluto più forte del campionato, meno ci pensiamo meglio è”, ha evidenziato il tecnico del Torino. “Si è parlato molto di turnover, noi dovevamo pensare al Verona – ha aggiunto – Vogliamo creare basi solide su cui costruire il futuro di questa società. Il derby è sentito a Torino, gli ultimi due sono stati molto sofferti, ci sono diversità di valori però il derby è una partita a sé, proveremo a far sì che sia davvero a sé”.

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