Leverkusen (Germania), 18 feb. (LaPresse) – Paris Saint-Germain e Barcellona ipotacano il passaggio ai quarti di finale della Champions League. Nell’andata degli ottavi di finale, i parigici e i blaugrana espugnano rispettivamente il campo del Bayer Leverkusen e del Manchester City con due prestazioni convincenti. Nel 4-0 del Psg in Germania l’uomo copertina è Zlatan Ibrahimovic, autore di una doppietta in meno di cinque minuti nel primo tempo. A Manchester, invece, il Barça ritrova il Messi migliore e si sbarazza con un secco 2-0 del City e si ripropone come una delle favorite alla vittoria finale. Domani si giocano altri due ottavi di finale: il Milan riceve l’Atletico Madrid a San Siro, mentre supersfida a Londra tra l’Arsenal e i campioni in carica del Bayern Monaco.

SUPER IBRA TRASCINA IL PSG. Prestazione spettacolare del Psg di Laurent Blanc, che a Leverkusen sblocca il risultato dopo appena due minuti con Matuidi. Il centrocampista, unico francese in campo, viene servito in area da un assist perfetto di Verratti, e con un tiro rasoterra infila la palla alle spalle di Leno. Psg travolgente, al 39′ arriva anche il raddoppio con un rigore di Zlatan Ibrahimovic. Il fuoriclasse svedese sale in cattedra e dopo meno di cinque minuti firma il gol del 3-0 con un siluro da fuori area che non lascia scampo al portiere di casa. Per l’ex centravanti di Juve, Inter e Milan è il gol numero 41 in Champions League, il decimo in questa edizione. Il secondo tempo si gioca per onor di firma, con il Bayer che prova in tutti i modi a segnare almeno il gol della bandiera ma è netta la superiorità dei francesi. Il Leverkusen resta anche in dieci per l’espulsione di Spahic, per doppia ammonizione. Nel finale il Psg cala il poker con l’esordiente Cabaye su assist perfetto di Pastore.

CITY DELUDENTE, BARCELLONA CORSARO. Partita dai due volti a Manchester: primo tempo sostanzialmente equilibrato, secondo tempo dominato dalla squadra del Tata Martino. Delude il City, che di fatto non tira mai in porta e viene schierato da Pellegrini con un atteggiamento troppo difensivista. Il Barcellona ha fatto la differenza con il suo solito possesso palla, anche se solo nel secondo tempo è riuscito a risolvere la partita. I blaugrana sbloccano il risultato al 9′ con un calcio di rigore di Leo Messi, concesso dall’arbitro per un fallo di Martin Demichelis sullo stesso centravanti argentino. Nell’occasione il centrale del City viene anche espulso. Il City abbozza una reazione sterlile, ma nel recupero finisce per subire anche il raddoppio. Il 2-0 del Barcellona porta la firma di Dani Alves, con un preciso destro rasoterra dopo un triangolo in salsa brasiliana con il compagno Neymar.

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