Torino, 20 feb. (LaPresse) – In conferenza stampa Conte aveva chiesto l’impegno di tutti per tentare di centrare l’accoppiata scudetto-Europa League, ma è sempre Carlitos Tevez l’uomo in più di questa Juventus. L’Apache non va a segno nel 2-0 con cui i bianconeri regolano il Trabonzpor, ma, in una partita comunque combattuta, lotta come un leone rendendosi sempre pericoloso nell’area di rigore turca. Da lui nasce l’azione del raddoppio di Pogba, in pieno recupero, che permette alla squadra italiana di mettere una seria ipoteca sullla qualificazione agli ottavi.

Come annunciato Conte ricorre a delle rotazioni ‘forzate’ in vista del tour de force che attende i campioni d’Italia. Così Peluso e Isla prendono il posto sulle fasce di Asamoah e Lichtsteiner. Davanti c’è posto per l’esordio di Osvaldo dal primo minuto, mentre dietro viene confermata per necessità la retroguardia vista con il Chievo Verona. Già al 5′ i padroni di casa si rendono pericolosi con Tevez, che però non inquadra il centro delle porta. Ci mette solo un quarto d’ora Osvaldo invece a diventare il nuovo beniamino dello Juventus Stadium. Se il palo a Verona gli aveva negato la gioia del gol, questa volta l’ex attaccante della Roma non fallisce l’appuntamento con la prima rete in bianconero, servito a tu per tu con il portiere da una palla di Tevez ‘sporcata’ di testa da Aykut Demir. Gli ospiti non sembrano poter impensierire la Juve, ma al 27′ Emre Gural fallisce una buona occasione calciando debolmente tra le braccia di Buffon. E’ la squadra di Conte a creare comunque le occasioni migliori. Al 28′ Isla fa tutto bene: controllo di destro e dribbling secco a rientrare, ma Onur Kivrak gli chiude lo specchio della porta e riesce a deviare in corner. Un minuto dopo è Tevez a mancare di un niente il raddoppio al termine di una bella azione avviata da Pogba e proseguita con un cross di prima di Peluso proprio per lo stesso Tevez. E’ l’asse destro della Juve la spina nel fianco delle retroguardia turca: al 39′ sull’ennesimo affondo di Isla, il cileno serve in mezzo per Tevez, la cui conclusione centrale seppur potente viene respinta dal portiere.

I campioni d’Italia partono forte anche nella ripresa. Al 5′ una rasoiata di Pogba dalla lunga distanza illude lo Juventus Stadium. Un minuto dopo dialogano ancora bene Tevez e Osvaldo, ma il tiro a giro di quest’ultimo viene respinto di pugno. Conte vuole il raddoppio e inserisce due titolarissimi come Vidal e Llorente, ma è il Trabzonspor a creare l’occasione più ghiotta fin lì nel secondo tempo: Olcan Adin insacca da due passi al termine di un’azione convulsa, ma il direttore di gara annulla in quanto la palla era uscita prime del cross da cui era scaturito il gol. Al 29′ la Juve torna a farsi vedere delle parti di Onur Kivrak con una punizione velenosa di Pirlo, che il portiere del Trabzonspor controlla in due tempi con qualche apprensione. Conte si gioca anche la carta Giovinco al posto di Marchisio per una Juve a trazione anteriore. I bianconeri, sbilanciati fortemente in attacco, continuano a premere aprendo anche il fianco per il contropiede, in un finale di gara intensissimo e con continui ribaltamenti di fronte da una parte e dall’altra. Al 90′ Pogba colpisce il palo esterno all’altezza del dischetto su sponda di Llorente. Quando tutto sembra lasciar presagire a una vittoria risicata per i campioni d’Italia, la Juve realizza il 2-0. Tevez in scivolata recupera palla sulla tre quarti, serve all’indietro Vidal che consegna la sfera di nuovo all’Apache, che guarda in mezzo e crossa per Pogba, il cui tiro di interno destro questa volta non tradisce, segnando una rete, pesantissima, che consegna qualche certezza di più alla squadra di Conte in vista del ritorno in Turchia.

JUVENTUS – TRABZONSPOR 2-0

RETI: 16’pt Osvaldo (J); 49’st Pogba (J).

JUVENTUS: Buffon; Caceres, Bonucci, Ogbonna; Isla (22’st Vidal), Pogba, Pirlo, Marchisio (31’st Giovinco), Peluso; Tevez, Osvaldo (21’st Llorente). A disp. : Storari, Lichtsteiner, Padoin, Asamoah. Allenatore: Conte.

TRABZONSPOR: Kivrak; Bosingwa, Yumlu, Demir, Keles; Bourceanu (22’st Erdogan), Zokora; Olcan Adin, Colman, Ozer Hurmaci (36’st Mierzejewski); Emre Gural (12’st Paulo Henrique). A disp.: Ayvaz, Yavru, Osmanpasa, Janko Allenatore: Mandirali.

ARBITRO: Kulbakov (Biel).

NOTE: ammoniti Zokora (T), Yumlu (T).

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