Livorno, 23 feb. (LaPresse) – Non basta il grande cuore al Livorno per evitare una pesantissima sconfitta interna contro un Verona che riscatta la scivolata contro il Torino e con 39 punti ottiene con la salvezza quasi matematica il primo obiettivo della stagione. Un Hellas trascinato ancora da un grande Toni e che continuando così potrà davvero lottare fino alla fine per un posto in Europa. Livorno che invece paga un primo tempo da dimenticare in cui prende tre gol nel giro di 15′, la strada verso la salvezza per gli uomini di Di Carlo è ancora lunga.

Monologo Hellas nella prima frazione, Livorno mai in partita. Sblocca il risultato poco dopo la mezzora Jankovic con un velenoso tirocross dalla sinistra che sorprende Bardi. Prima dell’intervallo il Verona colpisce altre due volte, prima con Romulo e poi con Toni. Centro numero 13 per il bomber modenese. Nel secondo tempo il Livorno ci mette il cuore e in un minuto riapre la partita grazie a Paulinho. L’attaccante brasiliano prima batte Rafael con un potente destro dal limite e poi serve a Greco l’assist per lo splendido sinistro a giro del 3-2. Il Verona accusa il colpo ma riesce nel finale con ordine a rintuzzare tutti i tentativi amaranto e a portare a casa tre punti molto importanti.

LIVORNO – VERONA 2-3

RETI: 32′ pt Jankovic (V), 41′ pt Romulo (V), 46′ pt Toni (V), 26′ st Paulinho (L), 27′ st Greco (L).

LIVORNO: Bardi, Coda, Rinaudo (15′ st Gemiti), Castellini (1′ st Belfodil), Mbaye (43′ st Mosquera), Duncan, Emerson, Greco, Mesbah, Emeghara, Paulinho. A disp.: Anania, Aldegani, Valentini, Biagianti, Borja, Bartolini. All. Di Carlo.

VERONA: Rafael, Cacciatore, Marques, Moras, Albertazzi, Romulo (38′ st Donati), Donadel, Marquinho, Jankovic (38′ st Gomez), Iturbe (34′ st Sala), Toni. A disp.: Nicolas, Borra, Gonzalez, Pillud, Agostini, Cirigliano, Martinho, Rabusic, Cacia. All. Mandorlini.

Arbitro: Peruzzo.

Note: ammoniti Emerson (L), Toni (V), Gemiti (L), Greco (L), Sala (V), Coda (L).

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