San Paolo (Brasile), 15 mar. (LaPresse/AP) – L’ex attaccante del Brasile, del Barcellona e del Milan Rivaldo ha ufficialmente annunciato il suo ritiro dal calcio giocato dopo una carriera durata ben 24 anni. L’ex rossonero ha detto di aver “realizzato un miracolo” che gli ha permesso di superare diverse difficoltà finanziarie e delusioni. Il 41enne trequartista, campione del Mondo con il Brasile nel 2002, ha annunciato il ritiro sul suo profilo Twitter e Instagram. Vincitore del Fifa World Player nel 1999, Rivaldo ha chiuso la carriera nella squadra brasiliana del Mogi Mirim, facendo in tempo a giocare con il figlio 18enne e dove ora resterà come presidente. “Con le lacrime agli occhi vorrei innanzitutto ringraziare Dio, la mia famiglia per tutto il supporto e l’affetto che ho ricevuto durante questi 24 anni come giocatore”, ha scritto Rivaldo sia in portoghese che in inglese. “Oggi comunico a tutti i miei fan nel mondo che la mia storia come giocatore è finita”, ha aggiunto.
Il talentuoso trequartista è stato uno dei grandi protagonisti in Brasile e in Europa negli anni novanta, vincendo due titoli spagnoli con il Barcellona e la Champions League 2003 con il Milan, suo ultimo top club europeo, prima di andarein Grecia e infine tornare nel campionato brasiliano quattro anni fa. L’ultimo top team in cui ha giocato in Brasile è stato il Sao Paulo nel 2011, ma venne rilasciato dopo un’esperienza poco fortunata in cui ha giocato solo poche partite. Prima di firmare con il Mogi Mirim, la squadra che lo ha lanciato sulla scena nazionale nel 1994, Rivaldo ha giocato ancora per il Kabuscorp in Angola e poi per il Sao Caetano in Brasile, che ha lasciato a causa di un dolore al ginocchio. Nel suo comunicato, Rivaldo ha menzionato i disagi che ha dovuto superare all’inizio della sua carriera. Ha parlato di “molti ostacoli, sfide, rinunce, desideri, delusioni” ma anche di “grandi gioie, successi, crescita e cambiamento” che gli ha permesso di realizzare un “sogno”.
“Ho costruito la mia carriera su un miracolo, vivere a Paulista, senza soldi, con l’aiuto solo della mia famiglia, screditato dai medici e dagli allenatori. Con tenacia, dedizione e soprattutto con la mano di Dio, sono diventare il miglior giocatore dei Mondiali”. Rivaldo ha anche pubblicato una sua foto in lacrime e un’ altra con al fianco suo figlio, Rivaldo Jr. Il mese scorso i due hanno giocato insieme con il Mogi Mirim e Rivaldo ha detto di aver realizzato unsogno. Con la maglia del Brasile, Rivaldo è stato finalista ai Mondiali del 1998 in Francia. Con la Seleçao ha anche vinto la Confederations Cup 1997, la Coppa America del 1999 e una medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Atlanta 1996. Rivaldo ha giocato in Brasile anche con Palmeiras e Corinthians, con il Deportivo La Coruna in Spagna, Olympiakos e AEK Atene in Grecia e Bunyodkor in Uzbekistan.