Roma, 27 mag. (LaPresse) – Il Consiglio Federale della Figc ha abrogato l’istituto delle compartecipazioni dei calciatori. Lo ha anunciato il presidente della Federcalcio, Giancarlo Abete. Dalla prossima sessione di mercato non sarà quindi più possibile per le società acquistare calciatori in comproprietà. “Resta la possibilità di rinnovare per un anno quelle ancora in essere – ha spiegato Abete – ma si tratta di una norma transitoria, l’istituto viene meno fino all’esaurimento”.
Abete ha infatti spiegato “l’atipicità di questo istituto sul versante normativo a livello europeo”. Il numero uno della Federcalcio ha specificato che non tutte le società erano favorevoli anche se la maggioranza concordava. “Non è stata una proposta della Lega ma diretta della Federazione”, ha specificato annunciando anche nei prossimi mesi verrà fatto un censimento della situazione sulle compartecipazioni ancora vigenti. Il Consiglio ha inoltre fissato i termini per i tesseramenti e le date per la campagna trasferimenti. Da martedì 1 luglio 2014 a lunedì 1 settembre 2014 (ore 23); da lunedì 5 gennaio 2015 a lunedì 2 febbraio 2015 (0re 23).
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