Cuaiaba (Brasile), 14 giu. (LaPresse/AP) – “All’inizio probabilmente eravamo solo intimiditi da tutto il contesto. Aver regalato i due gol all’inizio ci ha ucciso”. E’ questa l’analisi del ct dell’Australia Ange Postecoglou dopo la sconfitta subita contro il Cile (3-1) nella gara d’esordio al Mondiale in Brasile. Da salvare l’ottima prova di Tim Cahill, autore del gol del momentaneo 2-1 e costante minaccia per la difesa cilena. “Non c’è nessuno nel torneo che vorrebbe trovarsi uno contro uno contro di lui – ha spiegato Postecoglou – L’unico modo in cui l’hanno potuto fermare alla fine è stato trattenendogli la maglia”.

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