Dal nostro inviato Antonio Martelli
Manaus (Brasile), 15 giug. (LaPresse) – Il risveglio è dolce a Manaus il giorno dopo la vittoria dell’Italia contro l’Inghilterra all’esordio nel campionato del Mondo. La comitiva azzurra ha lasciato la metropoli amazzonica alle prime luci dell’alba per far ritorno a Mangaratiba, dove nel tardo pomeriggio italiano il professor Enrico Castellacci farà il punto sugli infortunati Buffon e De Sciglio. Una notte da ricordare per Cesare Prandelli, che non poteva sognare esordio migliore in un campionato del Mondo. Come sempre gli Azzurri quando si gioca per i tre punti diventano un’altra squadra e così dopo 7 partite senza vittorie è arrivato un successo che può spianare la strada verso la qualificazione agli ottavi di finale. L’Italia ancora una volta si è fatta beffe di un’Inghilterra apparsa troppo fumosa e la delusione nelle file inglesi è palpante, come dimostra la stampa d’oltremanica. “Magico Mario, il colpo di testa di Balotelli mette l’Inghilterra nei guai”, è il titolo scelto dal ‘Times’. ‘Perché sempre lui?’, si chiede il ‘Daily Mirror’ con riferimento all’ormai famosa maglietta sfoggiata da SuperMario ai tempi della sua militanza in Premier League. “Balotelli punisce una difesa disattenta nel calore della giungla”, sintetizza il ‘Daily Mail’. Per ‘The Independent’, l’attaccante “ha distrutto le ambizioni dell’Inghilterra”. Se per il ‘Telegraph’ Balotelli “condanna un’Inghilterra coraggiosa alla sconfitta”, il ‘Sun’ si affida ad un gioco di parole, sostituendo nella prima pagina della versione cartacea il classico ‘The italian Job’ con ‘The italian sob’.
Tornando alla partita dell’Arena Amazzonia, tante le cose positive su cui Prandelli può lavorare: a partire dalla compattezza di squadra, un gruppo che ancora una volta nelle difficoltà ha saputo tirar fuori il meglio. Non deve essere stato facile reagire alla doppia mazzata degli infortuni di De Sciglio e Buffon in meno di 24 ore. Dal punto di vista tecnico, ottima la prova di Sirigu che non ha fatto rimpiangere il capitano. Il portiere del Psg è ormai una garanzia ad alto livello. In difesa se Barzagli e Chiellini si sono confermati affidabili, Paletta ha forse sofferto più del dovuto la velocità dei vari Sturridge e Welbeck. Ma l’autentica rivelazione è stata certamente Matteo Darmian. L’esterno del Toro ha giocato una partita di grande personalità, opposto come era ad un certo Wayne Rooney. Con Candreva, anche lui autore di un’ottima partita, ha formato una cerniera sulla fascia destra che ha messo in difficoltà la difesa inglese. Soprattutto nel primo tempo i pericoli sono nati tutti da quella parte e anche l’azione del gol di Balotelli si è sviluppata sulla destra. A centrocampo Pirlo e De Rossi hanno confermato di essere in questo momento tra i migliori giocatori del Mondo nel loro ruolo, netta la vittoria del duello con Gerrard ed Henderson. Ha pagato lo scotto del debutto Verratti, mentre Marchisio si è confermato efficace quando si tratta di concludere in maniera vincente le azioni dei compagni. In attacco c’erano tanti dubbi intorno a Balotelli, nel primo tempo Supermario ha faticato non poco ma con il passare dei minuti anche lui è cresciuto. Poco prima dell’intervallo ha rischiato di segnare un gol che probabilmente sarebbe stato ricordato a lungo, con un beffardo pallonetto a scavalcare Hart quasi dalla linea di fondo. Poi nella ripresa, con un movimento da centravanti d’area come sottolineato da Prandelli e dagli stessi compagni, ha piazzato il colpo di testa vincente che ci ha regalato i tre punti.
Potrebbe essere la svolta, un Balotelli rinfrancato e libero mentalmente potrebbe veramente trascinare questa Italia verso qualcosa di impensabile solo qualche settimana fa. Ora viene il bello, contro Costa Rica gli azzurri possono di fatto già staccare il pass per gli ottavi. Prandelli potrebbe riavere a disposizione sia Buffon che De Sciglio, le cui condizioni sembrano in netto miglioramento come confermato dallo stesso terzino niella mixed zone dello stadio. Si giocherà a Recife il 20 giugno all’ora di pranzo, caldo torrido ma con il rischio pioggia. Prandelli ieri è tornato a premere per i time-out, ma ora il ct avrà soprattutto il compito di tenere a freno l’entusiasmo ed evitare cali di tensioni. Costa Rica ha travolto l’Uruguay denotando una condizione fisica e psicologica invidiabile, guai a sottovalutarli. Una cosa è certo, questa Italia ora inizia a far paura a tutti. Ieri sera all’Arena Amazzonia tutto il pubblico brasiliano ha fatto il tifo per gli Azzurri, non siamo così sicuri che sarà ancora così se dovessimo andare sempre più avanti e diventare una minaccia per la Seleçao brasiliana verso la corsa al titolo di Campioni del Mondo davanti ai propri tifosi.
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