Milano, 11 lug. (LaPresse) – “Pereyra? Beh, così cominciamo a diventare tanti. In realtà poi dobbiamo fare anche qualcosa in uscita. Un centrocampista arriverà, vediamo di cosa si può parlare nei prossimi giorni, ma bisogna pensare anche a qualcosa in uscita perché poi diventiamo tanti”. Così si è espresso il direttore sportivo dell’Inter Piero Ausilio ai microfoni di Sky Sport facendo il punto sul mercato nerazzurro. “Ranocchia? Ho salutato lui come gli altri ragazzi. Adesso ci sarà sicuramente l’occasione per parlarsi, non ci sono particolari problemi quando entrambe le parti vogliono la stessa cosa – ha assicurato Ausilio – L’Inter vuole un bel progetto con Ranocchia e mi sembra di aver capito in modo chiaro che anche lui sia contento di restare all’Inter e di voler continuare con noi”.

A breve dovrebbe arrivare anche l’annuncio di M’Vila come nuovo giocatore dell’Inter. “E’ un ragazzo che negli ultimi giorni ha dimostrato veramente in tutti i modi di volere l’Inter. Probabilmente l’ansia e la preoccupazione di non farcela è stata talmente alta che quando oggi ha firmato il nostro contratto probabilmente non vedeva l’ora di manifestare attraverso quelle foto (twitter, ndr) quello che era il suo stato d’animo – ha spiegato il ds nerazzurro – E’ sicuramente felice. Io, come professionista e dirigente, purtroppo non posso ancora ufficializzare nulla perché dalla mia esperienza so che quando manca ancora qualcosa bisogna aspettare. Nel calcio ne ho viste tante. Quello che era da fare l’abbiamo fatto. L’Inter ha fatto tutto, il ragazzo ha fatto tutto, stiamo aspettando soltanto che adesso il Rubin Kazan formalizzi quello che verbalmente hanno già comunicato. Aspettiamo”. Ausilio non ha confermato né smentito l’interesse per Medel. “Pensiamo di avere già una buona qualità nel nostro centrocampo. Stiamo cercando un tipo di giocatore un po’ diverso, l’idea è proprio quella di mettere un giocatore con le sue caratteristiche, con quell’aggressività e cattiveria agonistica in fase di recupero-palla che potrebbero aggiungere ulteriori possibilità al nostro centrocampo – ha rivelato – Medel ha quelle caratteristiche, così come altri giocatori, e quindi vediamo nei prossimi giorni”.

L’uomo mercato dell’Inter ha parlato poi di questa fase di mercato a 360° per il calcio italiano. “E’ una fase dove bisogna stare attenti agli equilibri. Non si può pensare di fare una buona squadra soltanto mettendo dentro giocatori. L’equilibro si trova anche attraverso un buon numero di calciatori che vanno a comporre la rosa, con giocatori che sono adatti al progetto tecnico e tattico che l’allenatore ha da proporre – ha spiegato Ausilio – E poi cercando di fare una squadra che va nella stessa direzione, tutti uniti, motivati e sono motivati solo ed esclusivamente quei giocatori che sanno di avere delle opportunità e che la domenica possono trovare uno spazio per mettersi in evidenza. Ad avere troppi giocatori, l’esperienza insegna che non è mai positivo, bisogna trovare il giusto mix, sia numericamente e soprattutto qualitativamente”. In chiusura una battuta sulle possibilità di arrivare a Jovetic. “Per onestà posso solo dire che c’è stato un contatto tempo fa, è stato fatto direttamente con il club e il club, in modo molto sereno e onesto ha detto che il giocatore non era sul mercato – ha concluso – E quindi ne abbiamo preso atto e da quel momento abbiamo pensato che Jovetic non fosse più un’opportunità”.

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