Brasilia (Brasile), 11 lug. (LaPresse) – In lacrime Neymar ha raccontato il conferenza stampa il suo stato d’animo dopo la frattura della terza vertebra lombare a causa della ginocchiata di Juan Camilo Zuniga nel corso del quarto di finale del mondiale fra il suo Brasile e la Colombia. “Dio mi ha protetto – ha detto – perché se il colpo fosse stato qualche centimetro piu in là io oggi potrei essere su una sedia rotelle”. La stella brasiliana è ancora molto scossa da quanto accaduto. “E’ difficile parlare di un fatto successo in un momento così importante della mia carriera – ha aggiunto – quella appena terminata è stata la settimana peggiore della mia vita”. Il calciatore poi è passato all’analisi del fallo. “Non so se volesse farmi male ma non si può dire che sia stato un normale intervento di gioco – ha argomentato – sia per i tempi dell’entrata che per il fatto di arrivare alle mie spalle dove io, non potendo vederlo, non avevo possibilità di proteggermi”. Il 22enne ha comunque spiegato che Zuniga lo ha chiamato per scusarsi. Sul tremendo ko del suo Brasile contro la Germania per 7-1, invece, Neymar si è limitato a dire di “non sapere dire cosa sia successo”. “Ci farà male a lungo ma ci saranno giorni migliori”, ha concluso.