Roma, 14 lug. (LaPresse) – “E’ stata una grande emozione e una grande soddisfazione, un motivo di orgoglio per l’Italia e per il calcio italiano”. Queste le parole dell’arbitro Nicola Rizzoli, riportate dal sito ufficiale della Figc, dopo aver diretto la finale del Mondiale in Brasile tra Germania e Argentina, risolta da un gol di Gotze. “La partita è stata difficile, ma sono stato aiutato tantissimo dai giocatori e soprattutto dai miei collaboratori”, ha aggiunto il fischietto bolognese, il terzo italiano ad arbitrare una finale del Mondiale dopo Sergio Gonella nel 1978 e Pierluigi Collina nel 2002. “Una finale mondiale non è una gara facile – ha proseguito Rizzoli, premiato con una medaglia dal presidente Fifa Blatter – Ma forse il momento psicologicamente più complicato è stato dopo aver annullato il gol a Higuain, cosa che inevitabilmente ha creato qualche tensione. Per fortuna in campo internazionale si conosce il livello degli arbitri italiani, i giocatori si fidano di noi, ci si parla e tutto si può sistemare. Sono molto orgoglioso di aver rappresentato gli arbitri italiani qui al Mondiale e alla finale. A loro, e alla mia famiglia, dedico questa mia esperienza”, ha concluso.

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